Psicogenealogia e Sciamanesimo

Psicogenealogia e Sciamanesimo

NOTA INFORMATIVA:

Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali  e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente. La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.

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L’ereditarietà che arriva dai nostri nonni, dai nostri antenati non è solo benigna.

Trascrizione del video:

Salve a tutti sono Alex Peverada, operatore olistico ed operatore esoterico, mi occupo di magia, sciamanesimo e costellazioni familiari.

Psicogenealogia e sciamanismo: che cosa si intende per psicogenealogia e che cosa c’entra lo sciamanismo?

La psicogenealogia è quella scienza, disciplina, quella parte dell’essere umano che si occupa della trasmissione e del trasferimento di traumi in ambito genealogico: la famiglia, comunque, l’albero genealogico quindi l’ereditarietà che arriva dai nostri nonni, dai nostri antenati non è solo benigna.

Non c’è solo un trasferimento di risorse ma ci può essere anche un trasferimento di pesi, di problemi.

Probabilmente a voi verrà in mente l’ereditarietà di una malattia nella predisposizione genetica ma qui stiamo lavorando su un campo che al di là della genetica o almeno del grado della genetica come la conosciamo noi. Alcuni autori come appunto Jodorowsky con la sua Metagenealogia o Anne Anceline Schutzenberger che è la psicoterapeuta autrice del libro “la sindrome degli antenati” hanno identificato in schemi ripetitivi la possibilità che il lungo il nostro albero genealogico vengano ereditati temi, problemi o che ci siano comunque delle ricorrenze particolari che vanno al di là di quello che è il fatto o la malattia legato alla possibilità di un eredità genetica.

Questa trasmissione, che si eredita, di fatti problematici, di traumi, può essere messa alla luce attraverso il confronto di date, sintomi e problemi;

Questa trasmissione, che si eredita, di fatti problematici, di traumi, può essere messa alla luce attraverso il confronto di date, sintomi e problemi; quindi la psicogenealogia studia queste analogie e le mette in luce. La Metagenealogia di Jodorowsky è simile e ognuno applica le proprie risorse, le proprie capacità di identificare, questi possibili problemi che arrivano dall’albero genealogico. Come facciamo a sapere se ci sono dei traumi di date ricorrenti chiamoli “negativi” ( è semplicemente per capirci, non vuole esserci un giudizio) eventi negativi che ricorrono lungo il nostro albero genealogico. In alcuni casi la situazione è abbastanza palese, faccio un esempio, quasi tutti conoscono la storia della famiglia Kennedy o anche semplicemente la storia della famiglia di Bruce Lee.

Ad esempio la famiglia di Bruce Lee, padre Bruce Lee figlio Brandon Lee, entrambi diventano famosi ed entrambi morti in condizioni “analoghe”, e poi non si è capito bene come si sia architettata la situazione. Entrambi  morti durante le riprese di un film e quindi qualcosa di estremamente “misterioso” quindi lì ci può essere il sospetto di una ricorrenza; poi non conosciamo bene tutta la storia dell’albero genealogico, della famiglia Lee ma può darsi che ci fosse un trauma misterioso, un assassinio, a monte che in qualche modo è stato “trasferito”.

Non voglio parlare agli addetti del settore ma voglio parlare a chiunque

In altri casi le cose sono meno palesi ma queste coincidenze, secondo alcuni teorici, non sono casuali. Le coincidenze di morti particolari, coincidenze di malattie particolari, coincidenze di perdite economiche particolari, numero di figli, le date possono essere indicative di “qualcosa” che noi ereditiamo o qualcun’altro nell’ albero genealogico ha ereditato.

Per noi queste teorie, che sto cercando di esprimere in maniera estremamente semplice, perché non voglio parlare agli addetti del settore ma voglio parlare a chiunque, queste teorie ci inducono a pensare che possano esserci però anche delle soluzioni, una di queste sono le costellazioni familiari oppure lo psicodramma, portato avanti e ideato da Jacob Levi Moreno ma portato avanti anche da Jodorowsky.

Soprattutto Jodorowsky inserisce i rituali, rituale come atto simbolico che ci porta, una volta visto uno schema familiare, a cercare di risolvere questo problema familiare, questo schema  familiare.

Ricostruendo prima il nostro albero genealogico e poi il nostro chiamato genosociogramma

Il mio pensiero è che in taluni casi il destino sia comunque scritto e se esiste un trauma transgenico unico, trasferito attraverso l’albero genealogico, questo comunque sia accadrà, ma può essere importante la nostra rielaborazione del fatto e la consapevolezza che comunque sia le cose dovevano andare così.

Quindi trasformare degli eventi funesti in una risorsa di comprensione o come direbbe un praticante di sciamanesimo di guarigione spirituale, si può puntare alla armonizzazione della situazione.

Se io penso, ad esempio, al mio albero genealogico so che mio nonno materno è morto alla stessa età della bisnonna materna quindi di sua madre, una coincidenza non casuale, così come altri fatti di natura personale si sono riportati lungo l’albero genealogico.

Ho già parlato in un altro mio video di antenati e sciamanesimo, per cui se volete andare a vederlo, vi aiuterà a comprendere più su questo tema, ma noi occidentali non siamo abituati a includere la relazione con gli antenati, sia in chiave positiva, cioè chiamarli, chiedergli aiuto che come spiriti aiutanti, sia in termini di trasmissione di colpe problemi e via dicendo.

Quindi è importante agire da praticante di sciamanesimo lungo due fronti di lavoro, uno quello più scientifico, razionale e come?

Ricostruendo prima il nostro albero genealogico e poi il nostro chiamato genosociogramma: il genosociogramma è un albero genealogico commentato.

Cosa succede se all’interno dell’albero genealogico non solo noi trascriviamo i rapporti di parentela, ma aggiungiamo tutta una serie di fatti traumatici che hanno coinvolto la nostra famiglia? Quindi gli aborti, le malattie, i divorzi e via dicendo?

Agiamo con la pratica sciamanica, quindi identificato uno schema, andiamo a chiedere alle nostre guide di aiutare a metabolizzare, a comprendere, a consapevolizzare e a perdonare

Se ci segniamo le date, più date, riusciamo a vedere più possibile e identificare le ricorrenze, ricorrenze che ci portano a far chiarezza e luce sui drammi della nostra famiglia e i nostri drammi personali e quindi tentare di risolverli.

Dall’altra parte agiamo con la pratica sciamanica, quindi identificato uno schema, andiamo a chiedere alle nostre guide di aiutare a metabolizzare, a comprendere, a consapevolizzare e a perdonare ciò che c’è da perdonare oppure possiamo lavorare in maniera inversa con le tecniche sciamaniche: chiediamo di metterci in comunicazione con i nostri antenati, con gli spiriti dei nostri antenati e fare emergere quindi schemi che non siamo riusciti ancora a vedere all’interno del nostro albero genealogico, sul piano sia razionale sia a livello informativo.

Perché spesso magari nella ricostruzione dell’albero genealogico non riusciamo a sapere tutti gli eventi, molti vengono persi nel passato, altri vengono taciuti, fare emergere segreti, fare emergere la vergogna di famiglia, fare emergere i sospesi, ci aiuta a guarire individualmente e collettivamente e per guarire ricordo sempre che il concetto personale mio di guarigione, il concetto di guarigione sciamanica ha che fare con il termine “armonia o armonizzazione” della situazione; cioè non guarigione sul piano prettamente fisico, quello è un concetto molto occidentale della medicina contemporanea.

Quindi vedo gli schemi e ripetitivi all’interno del mio albero genealogico, ricostruisco il genosociogramma o lo faccio ricostruire ad un esperto di genosociogramma e poi utilizzo la sciamanesimo come ponte di scoperta, come accesso spirituale, alla risoluzione familiare.

Non possiamo escludere il nostro albero genealogico, non possiamo tagliare con gli antenati, non dobbiamo farlo perché l’esclusione è uno dei grandi traumi del nostro libro genealogico e quindi se tagliamo con i nostri antenati, tagliamo con un albero genealogico, in verità produciamo ancora più dramma all’interno di esso perché noi siamo il frutto del nostro albero genealogico e quindi siamo i portatori da un lato dei problemi ma dall’altro anche delle possibili soluzioni.

Quindi come è possibile affrontare il tema della psicogenealogia o comunque della metagenealogia e della risoluzione dei traumi con gli antenati?

Innanzitutto cominciando a ricostruire il nostro albero genealogico, i gradi di parentela, i fatti ricorrenti, i traumi particolari.

Se siete già praticanti di sciamanesimo cominciate ad ibridare questo lavoro e se avete dubbi, se avete richieste, se pensate che ci siano ancora dei sospesi, dei problemi all’interno del vostro albero genealogico o se cominciate a fare due più due… quindi ad avere dei “click” di consapevolezza attraverso questo mio discorso.

Vi invito a contattarmi e vedere insieme non più secondo il “meccanismo di colpa e di innocenza” ma secondo il meccanismo di conseguenze e di fatti.

Vi invito a contattarmi, vedere insieme come è possibile elaborare queste coincidenze particolari all’interno della vostra famiglia.

Vi ringrazio per l’ascolto e buone elaborazioni.

Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.