Meditazione: Svadhisthana, il secondo chakra
NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente. La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.
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ACCESSORII chakra sono ruote di energia presenti nel nostro campo energetico…
Benvenuti in Lux Nova, sono Alex Peverada, mi occupo di sciamanesimo, meditazione, discipline olistiche e costellazioni familiari. Oggi vorrei introdurvi in una meditazione guidata sul terzo chakra, detto Manipura. Se avete seguito le meditazioni precedenti, sapete che introdurrò l’argomento e poi vi guiderò personalmente nella meditazione rilassante che vi aiuti a lavorare sul vostro terzo chakra. Per una maggiore comprensione di cosa siano in chakra, vi invito a vedere prima il video sul Viaggio Sciamanico nei sette chakra. Il terzo chakra è situato all’altezza dell’addome, il cosiddetto plesso solare, gli antichi ritenevano che fosse come una sorta di seconda mente, secondo cervello e pare che la scienza recentemente ci si è trovata d’accordo; sviluppando una teoria sul fatto che questo grande centro innervato all’altezza dell’addome, rappresenti un po’ una sorta di secondo cervello, seconda mente e sia collegato con le emozioni, con le paure, con il coraggio. Infatti quando noi siamo di fronte alla prova di esame, quando sono di fronte a una prova di vita, prova lavorativa o quando aumenta lo stress… aumenta la paura, l’ansia, sentiamo una stretta alla bocca dello stomaco o plesso solare. Il terzo chakra: dove risiede il nostro potere personale.
Il terzo chakra: dove risiede il nostro potere personale.
Per chi ha letto infatti i libri di Castaneda, piuttosto per chi ha conosciuto le vie di sciamanesimo e del guerriero di luce, per chi ha anche lavorato con forme di disciplina spirituale orientale… sa benissimo quanto sia importante questo centro, definito anche Centro Hara. Tant’è che non è un caso che samurai giapponesi quando volevano porre la loro fine, per motivi diciamo di vita spirituale, perché avevano trasgredito qualche regola o venuto meno a una loro missione si colpivano proprio con il famoso Harakiri: un colpo diretto all’addome. Non era solo il sapere di colpire un centro vitale e quindi morire di morte certa, ma era anche un colpire un centro con una funzione simbolica, precisa. Bene se pensate di avere difficoltà a gestire il vostro potere personale e la capacità di essere causativi nel mondo, se in certi momenti vi sembra di avere emozioni, un disequilibrio… se siete soggetti ad ansia, paure, fobie o prima di un’importante impresa potete fare la mia meditazione, e tutte le volte che sentite il bisogno di farlo. Non è un lavoro psicologico, psicoterapeutico, è un lavoro spirituale e noi uomini e donne immersi in un percorso materiale sappiamo quanto abbiamo bisogno della nostra parte spirituale, di lavorare sulla parte spirituale. o
Se pensate di avere difficoltà a gestire il vostro potere personale, questa meditazione vi sarà utile.
Bene, vi chiedo adesso di trovare la posizione comoda e di meditazione, o quella che utilizzate sempre per la meditazione. Se siete abituati a farlo, se è la prima volta che meditate, trovate una posizione che possa essere tenuta per 5-10-20 minuti. Sdraiati supini oppure seduti su un cuscino, su una sedia, l’importante che trovate una posizione più possibile confortevole. Dopodiché dedicate la nostra attenzione al rilassamento, è propedeutico alla meditazione guidata. Per trovare il rilassamento dovete semplicemente concentrarvi sul vostro respiro, respirate lentamente, contate per tre secondi per ogni fase della respirazione. Continuate così per alcuni cicli di meditazione e respirazione, attenzione e concentrazione sul respiro. Isolatevi dai pensieri mondani e dalle preoccupazioni, concentrandomìvi sul vostro respiro. Mentre procedete in questo ciclo di respirazioni, cominciate a scegliere un posto in natura da visualizzare. Ad occhi chiusi visualizzate una grande collina erbosa, cominciate a vedere i dettagli, l’erba verde, in certi punti forse più chiara, in certi punti forse più scura. Voi siete alla base di questa collina, quindi potete guardare verso la sommità della collina, che non vi pare poi né troppo vicina ma nemmeno troppo lontana, così come la collina non è né troppo irta né troppo dolce: è una sfida che potete tranquillamente accettare.
Appena vi sentite pronti, cominciate il vostro percorso di esplorazione, risalita della collina, seguendo un piccolo sentiero forse già battuto da altre persone, che lentamente e dolcemente vi conduce verso l’alto. Mentre vi incamminate osservate intorno a voi tutto ciò che c’è: fiori, uccelli, insetti e altri animali della natura, del sottobosco che potreste incontrare. Osservate il cielo: sono presenti nuvole? che ora del giorno potrebbe essere? salite continuamente lungo questo pendio, finché vi avvicinate sempre di più alla vetta e mentre vi avvicinate alla vetta, cominciate a percepire il calore del sole che emerge dietro essa. Se è mattina sarà un alba, se durante il giorno, semplicemente superando la sommità della collina, prima o poi incontrerete il tepore del sole. Continuate così nel vostro cammino, nella vostra risalita, fino ad arrivare alla cima. Giunti in cima potete allargare le vostre braccia, porvi in piedi di fronte all’orizzonte e a questo punto accogliere in tutta la sua bellezza il sole. Il sole come fosse un padre celeste, vi osserva e vi irradia con il suo calore, col suo amore.
Il sole come fosse un padre celeste, vi osserva e vi irradia con il suo calore, col suo amore.
Sentite l’energia che giunge dai raggi solari sul vostro corpo fino a concentrarsi sull’addome nella zona del vostro terzo chakra, all’altezza del vostro plesso solare. Sentite il sole e il suo calore sciogliere le tensioni, sciogliere le paure, donarvi forza e guarigione spirituale. Ora siete dei guerrieri di luce o delle guerriere di luce. Ora sentite il calore che dal centro dell’addome, come una spirale, si irradia in tutto il corpo. L’energia del sole vi tempra, vi rafforza, vi guarisce spiritualmente e sciamanicamente. Restate in queste positive vibrazioni e sensazioni tutto il tempo che vi è necessario, godetevi il suo tepore, godete questa sensazione. Conservatela dentro di voi e quando siete pronti, voltate le spalle al sole, guardate la base della vostra collina e dolcemente, lentamente, tornate sui vostri passi. Sentite il sole ancora che scalda le vostre spalle e sentendo questo sensazione di calore, dietro di lui, potete portarlo a casa con voi nel vostro spazio, nel momento del cuore.
Bene è giunto il momento di tornare alla realtà quotidiana ma prima di lasciarvi andare come vi sentite? come era il sole? avete sentito la sensazione? cosa è successo quando avete percepito questa sensazione di calore all’addome? se l’avete percepita ha sciolto le vostre paure? le ha attenuate? scrivetemi nei commenti e condividete questo video.
Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
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