Vedere i morti: un dono o una maledizione?
NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati.
La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente.
La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.
Innanzitutto bisogna chiarire che questi fenomeni nella maggior parte delle volte sono casuali, non sono voluti della persona.

Vedere i morti: un dono o una maledizione? Si possono vedere i morti oppure no?
Salve a tutti. Sono Alex Peverada, mi occupo di esoterismo, discipline olistiche e sciamanesimo. Oggi vorrei parlarvi della possibilità, della facoltà di vedere i morti cioè i defunti.
Ho utilizzato un termine forte, “morti”, che non è proprio bellissimo. Di solito si parla di defunti o meglio ancora di anime passate alla luce o altri termini un po’ più delicati.
Perché quindi utilizzo proprio il termine “vedere i morti”? Perché è quello che comunemente è utilizzato dalla maggior parte delle persone a livello popolare. Quindi ho esordito chiedendo se è un dono o una maledizione; in realtà, una risposta non c’è perché come tutto, ci sono vari punti di vista; per alcune persone potrebbe essere un dono, una facoltà, per altre persone – cioè coloro che hanno la possibilità di vederle – se non l’accettano, questa facoltà, potrebbe più che altro diventare una sorta di maledizione. Questo perché chiaramente è qualcosa di impressionante e impressionabile.
Innanzitutto chiariamo cosa significa vedere o meglio percepire i defunti.
Forse alcuni di voi ne hanno già sentito parlare, io stesso ne ho parlato nel video sulla attività di psicopompo che è un’attività apertamente sciamanica la quale significa accompagnare i defunti verso la luce, quindi quelle anime che fanno fatica a fare il passaggio dalla morte del corpo fisico all’accesso alla sorgente, alla luce.
Non ne ho mai parlato in maniera così esplicita, dal punto di vista popolare vedere i morti significa proprio vederli con gli occhi.
Avete presente il “sesto senso”? Pensate a quel film di qualche anno fa quando un bambino dice “vedo la gente morta” che è diventato famoso anche per tutti i meme successivi. Facendo questo tipo di professione inevitabilmente entro in contatto con tanti tipi di persone, clienti, colleghi etc, i quali alcuni con un po’ di vanto, altri in maniera invece molto nascosta, comunicano che sono in grado di vedere i defunti o comunque che hanno almeno una volta nella loro vita, percepito e visto dei defunti. Innanzitutto bisogna chiarire che questi fenomeni nella maggior parte delle volte sono casuali, non sono voluti della persona.
Per la maggior parte delle persone che hanno avuto la possibilità di vedere i morti ciò avviene in maniera improvvisa, casuale!

Quindi la persona non è che si mette lì dicendo “vado al cimitero e comincio a guardare le persone decedute”… accade, veramente in maniera anche molto traumatica talvolta. La maggior parte delle persone che hanno avuto la possibilità di vedere i morti ripeto, ciò avviene in maniera improvvisa, casuale!
Vi racconto questo aneddoto che è un mio ricordo di molti anni fa: avevo più o meno una ventina d’anni e un mio amico dell’epoca che non era per nulla dentro questo settore ma che probabilmente aveva delle doti medianiche sviluppate, mi raccontava che lui per mesi si svegliava nel cuore della notte e non sognando, proprio da sveglio, apriva gli occhi e di fianco a lui c’erano seduti un uomo e una donna. Lui dormiva su un letto a castello e sostanzialmente cosa succedeva? Apriva gli occhi, vedeva questo uomo e questa donna che parlavano fra di loro, seduti. Tutto questo è svanito nel momento in cui ha comprato un cane, un cane da guardia. So che può essere strano ma gli animali percepiscono e vengono essi stessi molto percepiti dagli spiriti, quindi gatti e cani, soprattutto i gatti però anche i cani hanno una relazione, li vedono gli spiriti. Forse gli ha fatto da guardiano, forse lo spirito del suo cane in qualche modo ha messo in fuga queste anime oppure può essere che si siano stufati di inseguire nei sogni e poi nella veglia il mio amico, individuo perfettamente sano, non avvezzo a questi racconti, non avrei nulla da guadagnarci, non dovevo vendere niente, era comunque un racconto privato, quindi non c’è nessun motivo per mentire, essendo amico profondo, con una profonda stima e un rapporto di fiducia con lui.
Io li vedo con il terzo occhio se entro in trance sciamanica quindi facendo il cosiddetto viaggio sciamanico

Ma non è l’unico, facendo questo mestiere, molte persone magari non lo raccontano in giro ma a me si sentono liberi di raccontare e, molte persone mi hanno raccontato di avere avuto questi episodi.
Un’altra persona a me vicina mi ha detto che un giorno si è recata nella casa di sua madre in sala, ad un certo punto ha visto una persona seduta su una poltrona, come se fosse una persona in carne e ossa; la visione è sparita, lei ha descritto alla madre questa figura e comprese che era un loro antenato. Fenomeni come questi ne esistono molti: personalmente, fortunatamente non ho mai avuto l’occasione di vedere un morto con gli occhi però ad esempio, li vedo con il terzo occhio se entro in trance sciamanica quindi facendo il cosiddetto viaggio sciamanico. Al massimo con visioni mentali posso percepire.
Anche qui posso raccontare un paio di episodi: mi è capitato di andare a trovare una persona molto malata per fare un recupero dell’anima, era una persona estremamente malata con stato di salute fortemente compromesso da una malattia terminale. L’intenzione era di fare il recupero dell’anima per farle respirare un po’ di vitalità ma, quando sono arrivata lì ho percepito sempre col terzo occhio quindi in visione, l’anima azzurra fuori dal corpo, a distanza dal corpo, che osservava il corpo stesso. Mi diceva “io lì non ci rientro, io lì non ci rientro perché c’è troppa sofferenza” e non potevo fare niente. Avrei potuto fare l’accompagnamento di quest’anima verso la luce ma comunque è venuto spontaneamente perché il giorno dopo la persona è deceduta.
A volte è capitato di sentirli, sentirli come presenza:

Quindi avere la possibilità, il dono di vedere i morti solo a piacimento e solo attraverso l’occhio della visione, il terzo occhio, come faccio io è meno traumatico che coloro che li vedono con gli occhi direttamente.
A volte mi è capitato di sentire, sentirli come presenza: di solito si sente il freddo, un freddo innaturale dell’aria o comunque la presenza come se ci fosse qualcuno ma qualcuno in realtà non c’è, o ancora mi era capitato di dormire presso la casa di alcuni parenti, una casa storica in cui comunque avevano vissuto dei miei antenati. Ero a dormire con una mia ex compagna e durante la notte sentivo dei passi strascicati con le ciabatte, fuori dall’abitazione. All’inizio ho pensato a uno zio che abitava lì vicino poi i passi li ho sentiti all’interno del corridoio per cui, non potevano essere i passi di un vicino di casa, poteva essere suggestione?
La mattina confrontandomi con la mia compagna, mi sono reso conto e ci siamo resi conto, che questi passi li aveva sentiti anche lei! Ecco, questo è un fenomeno ad esempio di chiaro-udienza, di quando due persone sensitive che sentono questo informazione.
La maggior parte delle persone che vedono i morti, vedono morti che non sono i loro cari quindi non c’è nemmeno l’elemento affettivo.

Mi è accaduto ad esempio di essere chiamato da una ragazza che già praticava sciamanesimo ma ovviamente non era avanzata come me, lei riferiva di energie strane in casa sua, dicendo che non era a posto; andai a dare un’occhiata, ho fatto un viaggio sciamanico, suonato il tamburo e visto che c’era una donna che abitava in quei luoghi, in quell’appartamento. La ragazza mi dà alcune indicazioni poi scopriamo attraverso notizie successive, attraverso un articolo di giornale che effettivamente da quelle parti era morta una donna suicida che aveva tutte le caratteristiche di storia personale rispetto all’anima che ho incontrato (Ne parlo anche nel video di 10 racconti misteriosi).
Sono ritornato nel luogo ed ho fatto l’accompagnamento alla luce di questa persona; la notte prima dell’accompagnamento la ragazza si è sentita accarezzare dalla proprietaria di casa, si è sentita accarezzare da una mano sul viso: la ragazza viveva da sola, quindi sono piccoli dettagli che vi posso raccontare per evidenziare il fenomeno diffuso.
Ho trovato un articolo che cercava di spiegare questo fenomeno classificandolo come allucinazioni, le persone le hanno nel momento in cui i cari vengono a mancare quindi, il desiderio forte del proprio caro fa sì che la mente proietti un’allucinazione di tipo visivo. Peccato che la maggior parte delle persone che vedono i morti, vedono morti che non sono i loro cari quindi non c’è nemmeno l’elemento affettivo.
È possibile vedere i morti e utilizzare un protocollo scientifico per cercare di dimostrare che non sono fenomeni inventati? Secondo me no

Cosa fare in queste situazioni? Beh, se vi sentite turbati potete chiedere all’universo, alle vostre guide spirituali – se fate già pratica – di essere lasciati stare da queste anime erranti oppure chiamare me o un altro mio collega che sa affrontare il tema, per accompagnare i defunti, per fare attività di psicopompo, per mettersi in connessione con queste anime che potrebbero aver bisogno di aiuto o semplicemente comunicarvi qualcosa quindi magari un antenato che ha bisogno di dirvi qualcosa.
È possibile vedere i morti e mapparli, utilizzare un protocollo scientifico doppio cieco per cercare di dimostrare che non sono fenomeni inventati? Secondo me no, perché spesso sono fenomeni che non controlliamo: non è che ci mettiamo lì dicendo “Oh adesso morto ti vedo, morto non ti vedo”.
Non si può fare un test scientifico, sono fenomeni più o meno casuali o comunque che non governiamo completamente. Bisogna basarsi su un misto di empirismo, cioè di esperienza diretta e anche di confronto con test di realtà cioè, la figura che ho visto e mi ha detto certe cose ha delle analogie con la storia personale di qualcuno? Tenere in considerazione che possa esserci del nebuloso, del qualcosa che non è totalmente comprensibile misterico oppure anche magari semplicemente sbagliato nel senso che su 90 visioni di 100 abbiamo un 80% ad essere reali; qualcuna può essere errata o mal percepita o mal compresa.
È possibile vedere in maniera sistematica tutti i morti connessi a tutti i viventi?

È possibile vedere in maniera sistematica tutti i morti connessi a tutti i viventi? Beh ci credo fino a un certo punto. Famosa è diventata la medium Rosemary Altea che molti conosceranno, ha fatto tante comparse in televisione, ha scritto libri. Lei quando fa comparse in televisione, sceglie le persone dal pubblico e sembra vedere sempre qualcuno e descriverlo. Preferisco non prendere una posizione seria e definitiva, se ha ragione, non ha ragione, è giusto o sbagliato, ci fa non ci fa, perché non la conosco abbastanza.
Diciamo che è abbastanza raro nella mia esperienza di persone – in maniera diretta – che riescono a fare questo, ne ho conosciute veramente poche, quasi nessuno, di medium ne ho conosciuti diversi ma, il “dono” di Rosemary Altea è un po’ accendere e spegnere un interruttore. È un vedere tutti, comunicare con tutti, a volte però le risposte che dà sono un po’ poco specifiche, molto generiche. “Vedo una signora fatta in questi termini”: ce ne potrebbero essere mille di nostre prozie e zie antenate che rispondono a quella descrizione! Non so, mi ha sempre lasciato da un lato un po’ dubbioso però non ho escluso, non ho mai escluso, che lei non abbia queste grandi doti; nella maggior parte dei casi i fenomeni possono essere più o casuali o comunque relativi a situazioni particolari. Mi trovo in un determinato contesto dove la presenza del defunto è forte, allora li sì che si manifesta o al contrario, mi trovo in un periodo particolare dell’anno, il portale dei morti del 2 novembre quando si fanno sentire o anche semplicemente durante una ricorrenza della morte di un antenato o, qualche altro evento per cui allora il fenomeno si accentua.
Sarete voi, se conoscete qualcuno di queste persone che hanno questo talento o se voi stessi avete questo talento a capire se vedere morti è una risorsa o invece un problema, una maledizione. Io sto bene senza vederli e sono già dentro questi fenomeni non poco, attraverso il sesto chakra, il terzo occhio; posso vederli in condizioni particolari se è necessario e mi va bene così, come livello di sensitività. In ogni caso ripeto, se avete bisogno di un supporto perché siete dentro questi fenomeni, non li sapete gestire o avete bisogno di gestirli o, avete bisogno comunque di lavori di purificazione di casa, accompagnamento dei defunti, conferme sulla visione di defunti e via dicendo, mi potete contattare attraverso il sito www.lux-nova.it
Se vi è piaciuto questo video, condividetelo con i vostri amici conoscenti sui social, iscrivetevi cliccando la campanellina al mio canale YouTube Lux-nova e seguite le pagine Facebook Lux-nova e Alex Peverada.
Non vi auguro buona visione di morti, vi auguro però di venire a capo di fenomeni paranormali senza per forza considerarli fenomeni inesistenti ma lasciando aperte le porte che qualcosa, al di là della materia esista, e dal mio punto di vista è ben più di qualcosa.
Vi onoro e vi ringrazio per il vostro tempo!
Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
Leave a Reply