Sesso e spiritualità

NOTA INFORMATIVA:

Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali  e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati.

La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.

La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente.

La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.

Un tema estremamente complesso quello del sesso, spiritualità e della sessualità

Salve a tutti sono Alex Peverada operatore olistico ed operatore esoterico specializzato in tecniche sciamaniche e tecniche magiche.

Che grande tema che ho scelto oggi! Ho procrastinato a lungo per parlare di questo tema perché è un tema estremamente complesso quello del sesso e della sessualità, effettivamente un video non può certo bastare, sono state scritte pagine e pagine, migliaia di libri sul tema della sessualità, dalla storia dell’essere umano sia in ambito spirituale che in ambito non spirituale.

Cosa posso dire di nuovo che non è stato già detto?

Cerco di fare una piccola sintesi delle mie riflessioni su quello che penso circa questo tema in modo da poter portare come sempre, un piccolo aiuto o comunque, spingervi a spunti di riflessione che possano farvi crescere e farmi crescere. Vi ricordo che se il video piacerà a voi, potete iscrivervi al mio canale YouTube Lux-nova, seguire la pagina Facebook Alex Peverada e quella Lux-Nova, iscrivervi ai miei eventi sul sito www.lux-nova.it oppure richiedere una consulenza.

La base di tutto è l’energia sessuale. Questa modalità, questa espressione dell’energia fisica e spirituale è una tensione verso l’Universo, verso l’alto

Non si può parlare di sessualità è spiritualità senza partire dalla base di tutto che è l’energia sessuale. Questa modalità, questa espressione dell’energia che si può trovare in qualsiasi essere umano – altrimenti non saremmo in 7 miliardi, in qualche modo ci siamo arrivati – è l’energia sessuale, è espressione di una tensione verso l’Universo, verso l’alto. L’energia sessuale secondo l’aspetto scientifico materiale della realtà, ha determinate cause biologiche, fisiche, organiche. Dipende dai livelli di testosterone (questo l’ormone per l’uomo) e dai livelli di estrogeni per la donna; dipende da fattori psicologici quindi gli stati umorali della persona, dipende dall’alimentazione, da come e quanto ci lamentiamo, dipende – dal mio punto di vista – da fattori spirituali.

Quindi come gestiamo l’energia sessuale? Quanta ne abbiamo? Per configurazione energetica e per altri motivi derivanti da impegni karmici, obiettivi karmici, configurazione astrologica del nostro tema natale e via dicendo, è correlata ad aspetti fisici e psicologici, su quest’ultimo punto non entro in merito, non è il mio mestiere, non me ne occuperò ma, mi interessa parlare almeno dei fattori spirituali. Sicuramente l’individuo che ha un’incarnazione, che prevede un certo tipo di andamento sessuale, che sia orientato alla promiscuità o, ad una sessualità equilibrata o, ad una sessualità povera o assente, ha già comunque scritto nel proprio impegno karmico, nel proprio percorso di vita, nella data di nascita, nel suo tema natale, le tematiche, le considerazioni, le configurazioni sulla sessualità. Una forte presenza di fuoco, un segno quale Ariete, Leone, una Venere in una posizione planetaria particolare, può condurre un individuo ad avere già una certa predisposizione ad una buona dose di energia sessuale. Questo è per farvi un esempio ma, l’energia sessuale che cos’è? Un mistero dal punto di vista spirituale, secondo le dottrine orientali in particolare Induismo e Buddismo, risiederebbe nella zona perianale o comunque nel bassissimo ventre, i cosiddetti Primo e Secondo Chakra e potrebbe essere gestibile e gestita anche per fini spirituali. Guarda caso il Primo e Secondo Chakra sono anatomicamente connessi proprio agli organi sessuali e quindi, l’energia sessuale partirebbe da questi centri energetici e si muoverebbe, potrebbe essere mossa e trasportata verso l’alto. Se invece resta nei centri bassi, si può muovere attraverso l’espressione fisica e le pulsioni corporee, se riusciamo, attraverso tecniche meditative di concentrazione, pratiche di recitazione di mantra, visualizzazione e via dicendo, ad incanalare attraverso dei canali energetici specifici del corpo quest’energia, possiamo portarla verso l’alto, in modo da farla connettere il più possibile al Divino e trasformarla. È possibile, non è possibile? Questo è un percorso che non si può riassumere in un video e che dovrete eventualmente, se siete interessati, esplorare.

L’energia sessuale maschile è più connessa al bisogno, alla fisicità, il maschio è proiettivo. Per la donna è molto diversa perché più mediata da fattori psico-emotivi e dal mondo interiore più complesso

Sicuramente sia l’energia sessuale maschile che l’energia sessuale femminile sono diverse sia nel modo di concepirla, di viverla e di esprimerla. L’energia sessuale maschile è più connessa al bisogno, alla fisicità, il maschio è proiettivo quindi esattamente come il fallo, dirige la propria energia verso l’esterno, ha bisogno di un oggetto esterno per esprimere la propria sessualità, ed è un bisogno proprio perché collegato ad ormoni quali il testosterone. Il ruolo maschile ha proprio il bisogno di esprimere questa pulsione sebbene non per tutti gli uomini sia così. Ho conosciuto, sentito parlare di uomini con un basso interesse per il sesso, uomini con un alto interesse per il sesso e uomini che alternavano la propria espressione dell’energia sessuale a seconda del tipo di partner che trovavano. Ma, questa ultima espressione è abbastanza rara, di base il maschio, l’uomo ha una sessualità base abbastanza standard, potremmo definire un suo bisogno di fare sesso, di esprimere l’energia sessuale, un certo quantitativo di volte nell’arco di una settimana, di un mese, quindi di un anno poi, eventualmente, questa cosa è modulabile a seconda di altre condizioni esterne tra cui il partner.

Per la donna la sessualità è molto diversa perché più mediata da fattori psico-emotivi e dal mondo interiore estremamente più complesso, anche sul piano spirituale della donna rispetto all’uomo. Quindi è possibile incontrare donne che non hanno stimoli sessuali e magari non conducono una vita sessuale attiva anche per anni, per anni stanno in una sorta di castità ma nemmeno importa finché non trovano il partner giusto con il quale esprimono la sessualità. È possibile trovare donne con un alto livello di promiscuità: bisogna capire se la promiscuità sessuale o comunque la intensa attività sessuale di una donna è rivolta sempre allo stesso partner o più partner o mono- partner e, è connessa a qualche squilibrio energetico oppure invece è qualcosa che appartiene all’individuo che è nato con una carica sessuale molto forte; questo lo si può scoprire solo lavorando su sé stessi. Potrebbe essere che un uomo ha sempre avuto una vita sessuale attiva e, ad un certo punto si blocca. Ci possono essere fattori psicologici, traumi psicologici ma ci possono essere anche fattori spirituali, un trauma spirituale connesso ad un determinato evento o addirittura traumi di tipo magico-esoterico quindi l’aver subito lavori di magia rossa, magia nera eccetera… o anche qualche scelta particolare karmica che pesa sull’individuo.

La promiscuità sessuale che potrebbe non essere di origine solo “naturale”, potrebbe accadere che una donna tradisca il proprio marito per riempire un vuoto, un vuoto di frammenti d’anima…

Stessa cosa vale per le donne aggiungendo però la maggior complessità femminile, quindi aggiungendo fattori che l’uomo di solito non manifesta perché non sono parte del suo percorso, ad esempio, la nascita di un figlio, la perdita di un figlio, una donna che ha abortito può avere un blocco sessuale ma non solo! Per l’aspetto psicologico se ne dovrebbe occupare uno psicoterapeuta o psicologo ma, per l’aspetto energetico e spirituale potrebbe aver bisogno di una tecnica quale il recupero dell’anima.

Un altro esempio riguarda la promiscuità sessuale che potrebbe non essere di origine solo “naturale”, potrebbe accadere che una donna tradisca il proprio marito per riempire un vuoto, un vuoto di frammenti d’anima; mi è capitato di incontrare una donna che soffriva ed aveva un conflitto interiore perché portava avanti una relazione parallela al proprio matrimonio e la causa che era emersa in questo contesto familiare era la perdita di un bambino; lei aveva avuto un aborto che ha creato un vuoto spirituale per cui tentava di riempire questo vuoto spirituale con una maggior promiscuità sessuale. Per riempire quel vuoto interiore ho effettuato la tecnica del recupero dell’anima e, rendendola consapevole, la donna ha poi abbandonato il partner extra-coniugale. Questo non significa che tutti i grandi dispendi energia sessuale o le attività di relazioni extraconiugale derivino da questa cosa, l’esempio citato è un caso specifico a cui potete credere oppure no come dimostrazione del fatto che anche le cause spirituali andrebbero incluse nei comportamenti sessuali e amorosi delle persone.

L’energia sessuale femminile e maschile è presente in entrambi i soggetti ovviamente il maschio è più abituato a lavorare con l’energia maschile perché la conosce e proietta tale energia, la donna al contrario

Quindi abbiamo un’energia sessuale maschile che è proiettiva e, un’energia sessuale femminile che è ricettiva. Negli individui eterosessuali queste due energie si incontrano quindi, l’uomo è proiettivo e porta un tipo di spiritualità, un tipo di energia forte, la carica maschile è di fuoco; la donna è più – essendo donna giustamente – ricettiva, più acqua e quindi accoglie l’uomo ed è forse anche per questo che si dice che l’uomo possa avere, o voglia, più partner contemporaneamente rispetto ad una donna. In una donna questo discorso è più faticoso, si dice che quando la donna è innamorata e fedele, si “legherà” sessualmente solo ad un uomo. Forse sì, forse no? Avrei un po’ di esempi da portare ma il tradimento non è il tema di questo video, ne parlerò in un altro video, diciamo che di base ci limitiamo a parlare di energia sessuale quindi è importante capire che esotericamente, spiritualmente parlando, l’energia sessuale maschile e quella femminile sono complementari e nell’atto sessuale si incontrano.

Dal mio punto di vista l’energia sessuale femminile e maschile è presente in entrambi i soggetti ovviamente il maschio è più abituato a lavorare con l’energia maschile perché la conosce e proietta tale energia, la donna al contrario. Per quanto riguarda i rapporti di tipo omosessuale non mi è dato sapere come si esprimono. Credo comunque nell’ipotesi che uno dei due partner compensi utilizzando la propria energia sessuale in maniera più maschile o più femminile per trovare un’intesa col partner complementare; siccome l’energia sessuale ha bisogno di essere espressa ed è comune a tutti gli individui, intende manifestarsi dall’adolescenza in poi, comunque negli adulti, ed entrare nella cosiddetta sfera del privato dell’intimità. Teniamo conto di come è strutturata la nostra società, le nostre credenze spirituali e religiose. Accade che questa energia sessuale che si trova a cavallo fra il nostro lato animale, il nostro lato spirituale, siccome tale energia appartiene anche gli animali ma in teoria appartiene anche agli individui che hanno un’intensa vita spirituale e quindi, forse, anche – in un modo molto sconosciuto – agli dei per coloro che ci credono, visto che esistono in tutti i Pantheon dei dell’amore, della sessualità, della bellezza, Eros, Afrodite e via dicendo… , è chiaro che se noi li consideriamo proiezioni dell’ego umano, possiamo contemplare che l’energia sessuale è qualcosa sta nel mondo spirituale dove troverà una sua espressione, non appartiene a quella corporea, noi siamo esseri di luce incarnati e quindi dobbiamo includere questo aspetto della nostra vita per gestirlo. Non è facile perché l’energia sessuale entra nell’intimo delle persone come espressione, come manifestazione e quindi ci sono tutta una serie di tematiche religiose e spirituali che si possono agganciare a questo tema, come gestire la sessualità nostra, come gestiamo la sessualità a livello educativo, a livello formativo, a livello di gestione delle masse.

Che cosa potrebbe succedere nel momento in cui reprimo i miei bisogni sessuali e non li esprimo? C’è un cosiddetto blocco dei Chakra, blocco dell’energia sessuale

Queste, credo, siano le domande che si sono posti i nostri antenati da cui ne deriva un atteggiamento spesso diametralmente opposto ossia, la demonizzazione dell’attività sessuale quindi, il piacere del sesso viene demonizzato come purtroppo è successo in molti casi all’interno del Cristianesimo, del Cattolicesimo nei secoli scorsi. D’altra parte invece la sessualità può essere vissuta con promiscuità, ad esempio le cosiddette orge dei culti pagani, in particolare penso ai culti di Bacco, ai culti di fertilità. Ci sono pro e contro in entrambe le strade nel senso che la demonizzazione del sesso, quindi il sesso è visto come qualcosa di malefico, di sporco, di demoniaco, di negativo, può in un certo senso, aver aiutato molti rapporti a rimanere forse più solidi, a livello formale quindi diminuisce la possibilità dell’infedeltà coniugale; può essere stato di aiuto nei confronti di tensioni che alcune persone potevano provare attraverso l’eccessivo impulso, quindi previene ad esempio anche lotte interiori perché, se io ho un intensa attività sessuale a livello extra-coniugale o comunque ho più partner, magari posso commettere gravi danni illegittimi e via dicendo. È anche vero che la demonizzazione del sesso e la sua repressione a livello religioso può aver creato anche degli scompensi sia spirituali che psicologici, lascio al mondo della psicologia tutti gli aspetti che ha la repressione sessuale (soprattutto femminile) ma penso anche invece di poter parlare di quello che è la repressione a livello spirituale.

Che cosa potrebbe succedere nel momento in cui reprimo i miei bisogni sessuali e non li esprimo? C’è un cosiddetto blocco dei Chakra, blocco dell’energia sessuale per chi crede appunto a questa dottrina dei corpi sottili e dei corpi energetici. Al di là di quello fisico, c’è un blocco dei Chakra che genera a sua volta un blocco del flusso dell’energia e crea degli scompensi nei livelli dell’aura, con la possibilità che si determina, anche qua parlando in termini sciamanici, la perdita di frammenti d’anima, intrusioni sciamaniche. Per capire meglio che cosa intendo dovete vedere i miei video sulle intrusioni ed il recupero dell’anima e frammentazione dell’anima. Ci possono essere delle problematiche di origine spirituale connesse alla repressione sessuale, al lato opposto, quindi ad una eccessiva promiscuità sessuale che può portare ad altri tipi di problemi esattamente contrari, quindi competizioni per più donne oppure – di questo se ne occupa la scienza – trasmissione di malattie veneree o ancora semplicemente una serie di problematiche di disordine sociale derivate da una spiritualità assente in cui, il nome di un dio che non esiste o di un dio estremamente libertino, porta a comportarsi considerando solo la propria parte animale e quindi alla promiscuità più completa, senza pensare ai danni spirituali che si possono causare a sé stessi ed agli altri, il peso karmico dei propri gesti, dell’ascoltare solo esclusivamente gli impulsi e gli istinti..

Negli eccessi, demonizzare, o nell’opposto, la promiscuità, ci sono dei potenziali problemi. L’ideale sarebbe riuscire a trovare un equilibrio tra questi due processi

È chiaro che anche qua però ci muoviamo sul sistema di credenze spirituali perché, se io non credo nel peso delle mie azioni a livello spirituale e, qualsiasi cosa che io faccia per me è accettabile se legale, invece, per chi ha un credo religioso o spirituale, che sia cattolico, sciamano, induista o abbia semplicemente un credo proprio che non s’identifica e non ha religione, bene o male, c’è sempre un peso che va considerato nelle nostre azioni fisiche e spirituali al quale prima o poi a qualcuno o qualcosa a partire da noi stessi dovremmo rendere conto. Quindi io penso che negli eccessi, demonizzare, o nell’opposto, la promiscuità, ci siano dei potenziali problemi. L’ideale sarebbe riuscire a trovare un equilibrio tra questi due processi, non dobbiamo dimenticare però che sempre per chi ha un credo spirituale, religioso, l’energia sessuale non solo è collegata ad un’espressione personale di bisogni personali, eventualmente può essere un mezzo per connettere Terra e Cielo cioè, per connettere la parte fisica con la parte spirituale. Può essere anche influenzata da altre entità spirituali e per entità non intendo solo gli altri esseri umani visto che comunque io sono un’entità spirituale e qualsiasi altro essere umano un’entità spirituale che vive in un corpo di carne. Esistono al di fuori di noi, entità spirituali che possono influenzare i nostri bisogni, le nostre necessità e parlo dei cosiddetti demoni, sono noti come Incubus e Succubus che sono entità che succhierebbero in particolare in sogno l’energia al soggetto.

Incubus è la versione maschile che tende a sottrarre energia sessuale di notte alle donne; invece Succubus se è un demone femminile che può in qualche modo succhiare energia sessuale all’uomo durante la notte. In sogno a molte persone hanno sognato di avere rapporti sessuali con entità ambigue che magari avevano all’inizio un aspetto interessante poi si trasformavano in demoni, le obiezioni potrebbero essere che sono tutti “parti” della mente, invenzioni, proiezioni… è un terreno complesso. Io ovviamente credo ad una visione spirituale della realtà, così come esistono gli angeli, sono creature Divine e via dicendo, esistono anche le controparti negative della realtà, che hanno un loro ruolo e quindi esistono; abbiamo visto Incubus, Succubus, ci sono anche altri fattori sempre mediati dai demoni che possono essere rituali di magia nera o magia rossa, fatti a buon fine o a cattivo fine, che blocchino delle relazioni sessuali fra due persone, riferite all’energia sessuale di un individuo, addirittura si è sentito parlare – anche qui entro nella soggettività della cosiddetta spettrofilia – cioè, alcuni soggetti sostengono, sosterrebbero di aver avuto nel sonno, nel sogno rapporti sessuali con entità disincarnate, tendenzialmente fantasmi umanizzati, incarnati.

Ci sono molti racconti, molte dichiarazioni su questo tema più nell’ambito parapsicologico che in quello effettivamente spirituale ma ce ne sono; prendo una certa posizione nei confronti di queste cose sempre complesse, le persone ci credono o non ci credono, io consiglierei sempre di essere razionali quindi non totalmente scettici però, pensare che l’universo è un luogo misterioso e che potrebbe essere vero, come potrebbe non esserlo. Molti consigliano di trasformare l’energia sessuale, ne ho accennato prima. In particolare esistono le cosiddette tecniche tantriche che permetterebbero ai Lama, buddisti, tibetani per esempio o ai saggi e maestri induisti, di trasformare l’energia sessuale portandola come vi dicevo verso il cielo per raggiungere delle mete, delle vette spirituali.

Sono convinto che un individuo che ha una energia sessuale, porta una carica sensuale erotica forte e, per quanto provi ad esprimere attraverso la creatività, non la riesca a trasformare tutta

Il Tantra è spesso stato travisato in Occidente perché è stato associato ai massaggi erotici, alle pratiche erotiche, edonistiche quando in realtà è stato invece stato concepito come Unione sessuale in meditazione, oppure Unione sessuale fisica in meditazione; è concepito in uno stato alterato di coscienza in cui praticamente viene compiuto un atto che diventa sacro e che aiuta a veicolare l’energia sessuale non come impulso ma come espressione di un tentativo di salto spirituale, di apertura di stati alterati di coscienza e raggiungimento di un’estasi che non è un’estati intesa come semplicemente piacere edonistico ma proprio con una fusione col Cosmo, dopo ne deriverebbe il raggiungimento di determinati obiettivi spirituali; è un terreno sul quale io non mi sento di addentrarmi, non lo escludo, credo che esista, non me ne sono mai interessato, non ho mai praticato perché da un lato quando lo si vuole fare servirebbe un partner che abbia voglia di studiare e praticare con te in maniera allineata e, dall’altra c’è da considerare che comunque bisognerebbe seguire un percorso filo-buddista lungo e in più, si potrebbe farlo anche senza l’unione sessuale fisica ma in meditazione.

Comunque bisognerebbe inserirlo all’interno di quei percorsi di tipo tantrico: è una cosa di cui non mi sono mai interessato, potrebbe essere interessante esplorarlo, devo dire che concettualmente ho sempre vissuto l’atto sessuale esattamente come un atto carnale ed eventualmente amoroso e l’aspetto spirituale comunque andava di pari passo col partner ma non ho mai concepito e non mi sono attualmente interessato all’idea di trasformare l’atto sessuale in un atto di evoluzione spirituale trasformativa. Ci sono altri modi per trasformare l’energia sessuale: potrebbero essere la manifestazione della propria creatività, quindi il dipingere, piuttosto che scrivere una poesia, cantare, danzare e via dicendo.

Io credo poco a questi strumenti, nel senso che sono convinto che un individuo che ha una energia sessuale, porta una carica sensuale erotica forte e, per quanto provi ad esprimere attraverso la creatività, non la riesca a trasformare tutta, vi è il concetto di sublimazione che è un po’ diverso dalla trasformazione, non entro nel dettaglio.

Adesso è molto di moda parlare di sesso sacro, di questi tempi, io credo che la maggior parte delle persone lo facciano nel tentativo di rifiutare e negare la parte animale di noi ma soprattutto nel tentativo di demonizzare coloro che invece fanno sesso in maniera puramente istintiva – istintuale.

Comunque sono entrambi modi per concepire una spostamento di energia sessuale in altri ambiti affinché non venga consumato nell’atto sessuale vero e proprio; personalmente pur avendo una grande creatività che potrei anche associare ad un’energia sessuale elevata che mi appartiene, non ho mai visto diminuire o aumentare la mia energia sessuale in relazione all’atto creativo, posso dipingere cento acquerelli e vedere la mia energia sessuale che resta uguale viceversa, posso fare molto sesso e per questo non scaricarmi a livello creativo; ho sempre sentito i due processi profondamente separati o comunque contaminati in maniera minima, non è che dove trasforma da una parte si abbassa dall’altra, no, non c’è una reale correlazione. Nella mia esperienza ogni soggetto è un mondo a sé, posso parlare solo per me quindi esiste una sessualità sacra intesa come “faccio tantra e mi unisco con uno scopo specifico di pratica spirituale all’interno di un percorso spirituale e religioso”, ma esiste anche la sessualità sacra come un tentativo di vedere il sesso non solo come sesso e amore ma anche come sesso e amore spirituale, amore universale, con una dimensione superiore elevatissima che rende due individui unici. Adesso è molto di moda parlare di sesso sacro, di questi tempi, io credo che la maggior parte delle persone lo facciano nel tentativo di rifiutare e negare la parte animale di noi ma soprattutto nel tentativo di demonizzare coloro che invece fanno sesso in maniera puramente istintiva – istintuale.

È una scelta libera di ogni individuo, soprattutto delle donne che sono state tradite sessualmente, tendono ad idealizzare un po’ il partner successivo. Hanno un enorme rispetto dell’atto sessuale, quasi da ricalcare una loro forte di ambizione di legame, di bisogno, ho questa sensazione: spesso la donna voglia cercare questa sessualità sacra per proiettare il proprio modello femminile sull’uomo cioè, siccome la donna tende a essere meno promiscua quando è innamorata, vorrebbe che l’uomo la vivesse come unica partner, desiderio legittimo ma confonde la monogamia, l’impegno reciproco con una sessualità sacra e qui su Facebook ne leggiamo di tutti i colori. Quindi io ci credo fino a un certo punto alla sessualità sacra ma credo molto poco, come credo molto poco, al concetto di coppia sacra ma di questo ne parlerò meglio in un altro video.

Quello che penso invece ed in cui credo è che è più facile, più umano, più raggiungibile, è la sessualità con amore, il cosiddetto facciamo l’amore, non facciamo sesso, il tema dell’amore quando produce il sentimento percepito, sentito da entrambe le persone quindi come scambio spirituale, scambio energetico, fusione, oltre il semplice atto sessuale, vuol dire che entro in una dimensione totalmente diversa.

Avendo vissuto entrambe le cose posso capire, posso dire, posso sostenere che sono due piani totalmente diversi per questo non significa demonizzare, spesso si sente dire, a volte sento dire anche da alcune donne io non faccio sesso, faccio l’amore.

È una scelta personale, rispetto e appartengo a quel genere, a quel tipo di persona perché, per quanto sia di nicchia, siamo in 7 miliardi.

La sessualità è un bisogno fisico e fisiologico innanzitutto, che trova però la sua massima espressione nell’amore

Siamo un po’ in tanti; si può vedere il sesso come un bisogno, se non si riesce ad esprimere provoca una forte insoddisfazione che può portare una persona ad avere attività sessuale promiscua o utilizzare la masturbazione per esprimere la propria energia sessuale. Queste sono scelte personali ma di base a parer mio, la sessualità è un bisogno fisico e fisiologico innanzitutto, che trova però la sua massima espressione nell’amore cioè, devi fare sesso con una persona che si ama profondamente, con il quale c’è un legame profondo, il sesso diventa più bello, quando si fa con la persona che si conosce diventa fantastico, quando si fa con una persona che si ama; a quel punto non è più sesso ma non significa che secondo me, sempre secondo me, dovremmo fare sesso solo se siamo iper-innamorati. È una scelta personale, chiaramente, non sarà altrettanto bello e in molti casi, sarà anche necessario. Il mio invito è non giudicare chi ha una posizione diversa da noi anche se tendenzialmente tutto ciò che è diverso dal nostro credo tendiamo a giudicarlo. Siamo tutti così, io conosco la mia realtà interiore e la mia esperienza di vita, quando incontro un’esperienza totalmente diversa, delle idee diverse, tendo ad andarci un po’ in conflitto, ne sono incuriosito, tende a giudicarlo, è umano. Come potrei concludere questo video su la sessualità e la spiritualità?

Il mio invito è vivere la nostra vita umana, la nostra incarnazione, per quelli che credono che se siamo spiriti di luci che camminano in corpi di carne, con la consapevolezza di avere delle esigenze, ascoltando, l’amore, il gusto ed il piacere che non significa accoppiarsi come facoceri ma nemmeno astenersi dalla sessualità in nome di un ideale romantico, amoroso, spirituale che potrebbe non arrivare mai, con il rischio di trovarci a non praticare sesso per un sacco di anni, con eventuali blocchi energetici e blocchi spirituali. Ognuno deve trovare la propria regola interiore, io penso comunque che i piaceri della vita siano parte del nostro percorso spirituale altrimenti non saremmo incarnati, certo vivere tra i soli i piaceri edonistici della vita è un po’ triste, vivere per mangiare, dormire e fare festa, di contro però, anche la vita ascetica forse non è per tutti, sicuramente non lo è per me. Io vi invito a prendere in considerazione, se avete dei blocchi sessuali, se avete delle problematiche sessuali, se non vivete la sessualità in maniera armoniosa e via dicendo, innanzitutto fattori psicologici con uno psicoterapeuta o psicologo; fattori medici quindi ormonali fisici eccetera con il medico ma, esiste una piccola, grande casistica di situazioni che hanno un’origine di tipo spirituale o che impattano sul mondo spirituale, in questo piccolo spazio io mi muovo. Per questo se avete dubbi che, fatti accertamenti psicologici e medici che mi fanno pensare che siete sani, le vostre insoddisfazioni, i vostri blocchi, problemi connessi all’energia sessuale possano avere un’origine spirituale, esoterica, potete sentirmi, potete provare a consultarmi e vedrò se posso esservi di aiuto sul piano spirituale.

Se il video vi è piaciuto vi invito a condividerlo sui social con amici e conoscenti, iscrivetevi al  Canale Youtube Lux Nova, seguite la pagina Facebook Alex Peverada e la pagina Facebook Lux Nova e per consulti in merito ai vostri animali domestici, vediamo se possono esservi di aiuto in qualche modo, o per partecipazione ad eventi contattatemi tramite il sito www.lux-nova.it. 

Vi auguro di vivere la sessualità nel modo migliore, è una celebrazione della vita, è una celebrazione dell’essere umano. Vi onoro e vi ringrazio per il vostro ascolto!

Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.