Meditazione del silenzio interno
NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente. La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.
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Meditazione: pratica di controllo, dominio, osservazione della mente e di ciò che produce.
Salve a tutti!
Oggi vorrei parlarvi del silenzio interiore e fornirvi una meditazione per ottenerlo.
Innanzitutto partiamo dal definire cos’è la meditazione e poi definiremo cos’è il “silenzio interiore”.
Meditazione vuol dire: pratica; pratica di controllo, dominio, osservazione della mente e di tutto ciò che essa può produrre.
Questa è la MIA definizione. In realtà meditare arriva dal termine latino meditatio, che vuol dire “riflessione”.
Molti credono che riflettere significhi continuare a pensare, in realtà la prima meditazione che viene insegnata è tentare di ottenere “l’assenza di pensiero”.
Questo è quello che viene definito il “silenzio interiore” .
Il silenzio interiore, infatti, è proprio il non pensare o perlomeno il pensare in maniera totalmente controllata.
Vi sarà capitato molte volte, durante la vita, di sentire la mente piena di pensieri…
Bene magari vi sarete chiesti se questi pensieri erano totalmente nostri, oppure no. Magari vi sarete chiesti: “ma è possibile eliminarli questi pensieri? Ridurli? Toglierli?” … come se essi stessi si riproducessero in maniera automatica…
Ebbene si!
La vostra attenzione è selettiva! Si focalizza!
Questo stato di conseguimento di un totale silenzio interiore, una totale assenza di pensieri viene definito appunto “stato del silenzio interno”.
Perché silenzio interno?
Immaginate che una persona abbia la possibilità di ascoltare il mondo esterno e il mondo interno contemporaneamente… ma non capita mai!
Perché la vostra attenzione è selettiva! Si focalizza!
La scienza ha dimostrato che in realtà coloro che credono di poter fare molte cose contemporaneamente, stanno solo semplicemente passando da un’azione all’altra in maniera rapida. In verità la vostra attenzione è selettiva e si è spostata sul mondo esterno, su ciò che vi circonda, non può essere spostata sul mondo interno.
L’animale che è attento ai pericoli esterni …non riflette, non pensa, non è in analisi di sè. L’individuo che, invece, è continuamente immerso nei propri pensieri non osserva l’ambiente esterno.
Conseguire l’assenza di pensiero significa maggior benessere mentale, fisico ed emotivo.
Magari se stiamo guidando rischiamo anche di fare un incidente perché totalmente immersi nei nostri problemi, quindi il cosiddetto microcosmo o mondo interno o mondo mentale appartiene all’individuo; il mondo esterno appartiene all’universo, alla collettività.
Si parla di microcosmo e macrocosmo.
Conseguire il silenzio totale e quindi l’assenza di pensiero significa raggiungere uno stato di maggior consapevolezza, di maggiore tranquillità, di maggior benessere mentale, fisico ed emotivo.
Non è un caso infatti (e lo avrete osservato su voi stessi) che nel momento in cui siete più agitati, più stressati, più in preda a paure, ansie, ed altre emozioni che i vostri pensieri aumentano… le preoccupazioni aumentano. Pensieri spesso ripetitivi.
L’ individuo in nevrosi, l’individuo depresso, l’individuo che ha problemi di rabbia e di odio, rancore… è l’individuo che ha magari una mente piena degli stessi pensieri che continuano a riprodursi quasi in maniera spontanea.
Solo voi sapete quali sono i vostri pensieri!
Ad esempio: “Ho paura di quell’esame, ho paura di quella prova, ho paura del futuro. Mi sento depresso, mi sento triste. Bene, se io vi dico che sono riuscito ad annullare il dialogo interno, questa seguente di pensieri negativi, sostituendolo a un assoluto silenzio… e sono riuscito a farlo già 20 anni fa… se ce l’ho fatta IO!
Potete farlo anche voi! Giusto?
Il problema è che nè la scienza nè nessuna altra forma di materia di studio riesce a dimostrare o scoprire cosa avete dentro voi!
Solo voi sapete quali sono i vostri pensieri!
Solo voi potete sapere se conseguite o no il silenzio interiore… è questo il fascino della mente e del suo contenuto.
Solo voi potete sapere cosa avete dentro.
Il mio scopo, in questo video, sarà darvi uno strumento per poter raggiungere questo stato.
In realtà le culture millenarie del passato hanno ideato molti sistemi, gli sciamani Toltechi ad esempio, così ci narra Carlos Castaneda nei suoi libri, hanno utilizzato tecniche respiratorie e soprattutto i passi magici della Tensegrity o Tensegrità per ottenere lo stato di silenzio interiore.
I Buddisti, gli Induisti, utilizzano delle forme meditative di concentrazione e utilizzo del respiro.
Introduzione alla tecnica di meditazione Zhinè o Shinè.
Oggi vi voglio spiegare quindi la tecnica di meditazione Zhinè o Shinè, questa forma di meditazione che ha lo scopo di ottenere il proprio questo silenzio interiore
Vi chiedo ora di porvi in una posizione seduta e comoda.
Potete utilizzare la posizione del Loto o del semi loto o qualsiasi altra posizione che riusciate a tenere a lungo senza difficoltà.
Potete anche sedervi come si siederebbe un occidentale, semplicemente su una sedia con la schiena appoggiata allo schienale.
L’importante è che riusciate a mantenere questa posizione a lungo, senza che vi crei problemi.
Dopodiché scegliete un oggetto, in questo caso io ho posto una statua del buddha, davanti a me. Ovviamente rivolta verso di voi, in segno di rispetto, ma altrimenti se fossi solo l’avrei girata verso la mia direzione.
Questo oggetto, in questo caso con la statua del buddha, è meglio che sia sempre lo stesso durante la vostra pratica meditativa.
Quindi ogni volta che voi attuerete questa pratica di meditazione Zhinè o Shinè, meditazione del silenzio interiore…sarebbe meglio se l’oggetto che tenete davanti a voi fosse sempre lo stesso.
Trovata una posizione comoda, fissate l’oggetto senza distogliere l’attenzione
I tibetani consigliano utilizzare la prima lettera dell’alfabeto la A*, potreste utilizzare un cartoncino con la lettera A o un altro oggetto come la statua del Buddha o l’ immagine del Cristo o un’altra divinità a voi cara.
Un oggetto che rappresenti qualcosa per voi e che poi diventi “attivante” per questo tipo di pratica. Per questo bisogna scegliere possibilmente sempre lo stesso oggetto.
Bene una volta scelto l’oggetto e posto di fronte a voi alla distanza di un metro circa, trovata una posizione comoda, vi invito a fissare l’oggetto senza distogliere l’attenzione dall’oggetto stesso.
E mentre osservate questo oggetto cominciate a respirare lentamente con ampi respiri, magari contando fino a tre durante la fase inspiratoria e durante la fase espiratoria. Dopo di che, dopo una serie di inspirazioni ed espirazioni lente, potete provare a effettuare una respirazione di tipo diaframmatica. Ovvero non respirando semplicemente con il torace ma utilizzando il ventre e abbassando ed alzando il diaframma per effettuare una respirazione più completa e più ampia.
* nota: nel video c’è un refuso, ovviamente la lettera A non è la prima lettera dell’Alfabeto tibetano ma italiano.
Come è la nostra mente? Molto affollata di pensieri?
Il processo espiratorio ed inspiratorio lento aiuta a rilassarci e questo processo di relax ci conduce già naturalmente a diminuire la produzione corporea degli ormoni da stress o da eccitazione nervosa, i quali concorrono a produrre pensiero ricorrente.
Continuiamo a fissare il nostro oggetto davanti a noi e osserviamo il contenuto della nostra mente. Come è la nostra mente? Molto affollata di pensieri?
Parzialmente sgombra?
Se è affollata o parzialmente sgombra vi invito a non spostare la vostra concentrazione sui pensieri ma portarla sempre costantemente sull’oggetto che avete davanti a voi. Ogni volta che vi rendete conto che state osservando i vostri pensieri, invece dell’oggetto, riportate l’attenzione all’oggetto.
Non dovete negare il pensiero, perché già all’atto del ripetersi: “non devo pensare” è un pensiero!
Semplicemente ogni volta che siete consapevoli che la mente è nel cosiddetto “stato di mente della scimmia” e che il dialogo interno è in fermento riportate l’attenzione all’oggetto di fronte a voi.
Continuate così finché a un certo punto noterete che la vostra mente improvvisamente non avrà più pensiero, un totale silenzio interiore, liberi da preoccupazioni, nel qui ed ora: adesso!
E mentre fate questo noterete che la realtà intorno a voi vi sembrerà anche più luminosa, più reale, una nebbia o un velo passerà dalla vostra testa… andrà via!
Maggior controllo delle emozioni, dei pensieri, meno dispersione di energia, meno stress…
Quanto tempo ci vuole per raggiungere il silenzio interiore?
Non lo so! Ogni soggetto ha un percorso proprio.
L’unica strada è praticare, praticare, praticare!
Potete farlo 10/15 minuti alla volta, una, due, tre, volte al giorno… tutti i giorni. Finché non conseguito lo stato di silenzio interiore. E’ un esercizio di rafforzamento della volontà, di concentrazione.
Una volta che grazie al vostro oggetto di meditazione, avrete conquistato questo stato, allora potete provare a riprodurlo a piacimento… sfocando l’immagine, semplicemente concentrandovi su un punto inesistente nello spazio.
Oppure su un oggetto a casa, nel vostro ambiente che vi circonda.. e quando sarete ben allenati.. vedrete potrete conseguire lo stato di silenzio interiore a vostro piacimento; con tutti i benefici conseguenti: maggior controllo delle emozioni, totale controllo dei vostri pensieri, meno dispersione di energia, riduzione dello stress, dell’ansia, volontà maggiormente rafforzata.
Questo vi tornerà utile per la vostra pratica sciamanica, se fate sciamanesimo, per la vostra pratica magica se utilizzate delle vie di magia occidentale, mangia cerimoniale o magia pratica di qualche tipo.
Vi tornerà utile anche per qualsiasi attività sportiva, hobbistica, lavorativa.
Più concentrazione, più relax, più salute spirituale, mentale e fisica.
Buone pratiche meditative!
Grazie.
Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
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