Meditazione sull’elemento Terra
L’elemento Terra è un elemento femminile, accogliente, accudente.

Benvenuti sono Alex Peverada e questo è il mio video sulla meditazione ed esercizio per l’elemento Terra.
Nei video precedenti abbiamo iniziato un piccolo percorso di lavoro insieme, sugli elementi Acqua, Fuoco, Terra e Aria.
Oggi, ci concentreremo sulla relazione con Pachamama, Madre Terra e l’elemento Terra.
L’elemento Terra è un elemento femminile, accogliente, accudente.
Per poter svolgere questa meditazione, sarebbe meglio poterla fare in natura o comunque al contatto con il suolo.
Quindi sedetevi in una posizione comoda, appoggiati ad un albero oppure nel vostro angolo di meditazione di casa, seduti o sdraiati.
Percepite il vostro corpo come estremamente pesante, le vostre ossa diventano pesanti, i vostri muscoli diventano pesanti.

Procedete a una sequenza di respirazioni lente, chiudete gli occhi e rilassatevi.
Inspirate lentamente, espirate lentamente, contate fino a 3.
Durante la fase inspiratoria contate fino a 3.
Durante la fase espiratoria contate 1 2 3 ed ancora 1 2 3.
Procedete in un ciclo di respirazioni lente, finché sentite che il vostro ritmo respiratorio rallenta naturalmente, il corpo comincia a rilassarsi.
Sia che siate in natura che al chiuso, percepite il vostro corpo come estremamente pesante, le vostre ossa diventano pesanti, i vostri muscoli diventano pesanti.
Siete come creature di roccia, come delle solide rocce sagge e impenetrabili

Siete come creature di roccia, come delle solide rocce sagge e impenetrabili. Questa meditazione ha lo scopo di rendervi più radicati, più integrati al mondo della natura.
Percepite la vostra pelle come se diventasse una dura scorza di pietra e legno. La mente si stabilizza, il flusso di pensieri rallenta, il vostro corpo diventa un tutt’uno col terreno o col pavimento.
I vostri capelli e i peli del vostro corpo diventano fili di erba, potete percepire l’attività brulicante di piccoli insetti, farfalle, bruchi, sotto di voi ed intorno a voi. La vita scorre intorno a voi, mentre per voi, il tempo passa più lentamente.
Siete solidi granitici come una roccia, acqua e vento non possono spostarvi, paura ed emozioni non possono perturbarvi.
Ora vi sentite antichi saggi come il popolo delle pietre, delle rocce che ha miliardi di anni ed è qui da molto prima dell’essere umano.
Sentite la forza di madre terra e lentamente sprofondate nel terreno, procedete all’interno della Terra, lungo tunnel sicuri, passaggi, grotte piene di stalattiti, stalagmiti e cristalli finché arrivate ad una grande grotta che vi accoglie.
Tornate alla luce e siete roccia, siete muschio, siete erba, siete fango, siete sabbia.

Questo è il ventre di Pachamama, la Madre Terra!
Le chiedete di rigenerarvi totalmente, di farvi dono della sua quiete, della sua capacità di perdono, nella sua stabilità, nella sua amorevolezza.
Rimanete cullati e cullate dentro questo grembo terrestre come piccole rocce, dentro una roccia ancora più grande.
Quando vi sentite pronti e pronte risalite lentamente, lungo i tunnel da cui eravate entrati nel ventre di Madre Terra.
Tornate alla luce e siete roccia, siete muschio, siete erba, siete fango, siete sabbia.
Siete il fertile terreno dal quale possono nascere nuovi progetti per sé stessi, per gli altri.
Siete il legame con la vostra Terra nativa e con ogni luogo in cui scegliete di andare ogni volta che ne sentirete il bisogno.
Potete tornare nel grembo di Madre Terra e rigenerarvi, rendervi solidi come roccia ogni volta che sentite paura, un turbinio di emozioni.
Potete tornare ad essere roccia ferma, placida e sicura.
Siate il centro della vostra vita.
Siate rocce, siate solidi!

Tornate ora lentamente alle vostre attività quotidiane lasciando dentro di voi la sensazione di calma e solidità.
Bene!
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Se siete interessati ad una sessione individuale o ad eventi di gruppo prenotate il vostro posto attraverso il sito www.lux-nova.it Condividete la mia meditazione con i vostri amici, conoscenti e anche altre che vi possono essere piaciute connessa a questo tema o altri temi. Grazie per l’ascolto!
Siate rocce, siate solidi!
Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
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