NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente. La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.
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Hai una famiglia spirituale, sai che cos’è, conosci i benefici?

Salve a tutti sono Alex Peverada operatore olistico ed operatore esoterico specializzato in tecniche sciamaniche e tecniche magiche.
Hai una famiglia spirituale? No, non voglio farmi gli affari tuoi, ci mancherebbe.
Vorrei che capissi cosa intendo per famiglia spirituale nell’ambito sciamanico tradizionale, che comunque varia come si sa da nazione a nazione, da persona a persona, da periodo storico a periodo storico.
Le regole che valgono per lo sciamanesimo amazzonico sono un po’ diverse da quelle che valgono in ambito sciamanico siberiano, però c’è una costante, una media, che è quella di avere una comunità.
Lo sciamano infatti viene eletto dagli spiriti, è scelto degli spiriti, a volte il figlio, il nipote, i discendenti diventano sciamani, altre volte no, comunque viene riconosciuto dalla comunità. Quindi entra a far parte della comunità con un altro ruolo, fa già parte del proprio clan, della propria famiglia, villaggio, tribù, a seconda del contesto e quindi viene poi riconosciuto come sciamano, onorato, rispettato, venerato sia dagli spiriti che dal clan stesso che, si comporta in maniera conforme a quelle che sono più o meno le regole, gli usi, i costumi locali, da buon sciamano.
Come si può adottare questo concetto da noi, che non abbiamo più il clan, la tribù, la comunità?
Prendendo spunto da questa domanda vi ricordo che, se il video vi sarà piaciuto, potete iscrivervi al Canale Youtube Lux Nova, seguite la pagina Facebook Alex Peverada e la pagina Facebook Lux Nova e per consulti o partecipazione ad eventi contattatemi tramite il sito www.lux-nova.it sul quale troverete anche tutte le trascrizioni dei miei video per chi ama di più leggere oltre che guardare ed ascoltare.
Come si adatta, come si colloca il contesto di famiglia, clan, tribù spirituale?

Non è che possiamo andare a vivere tutti in un villaggetto anche se esistono, si sono sviluppati dagli eco-villaggi, non è la stessa cosa, se non vogliamo rinunciare a fare sciamanismo, se siamo chiamati a questa strada; salto tutta la parte secondo cui l’italiano, l’occidentale non può essere uno sciamano, perché ne ho già parlato nei miei video “La differenza fra praticante di sciamanesimo e sciamano tradizionale” e “Come si diventa sciamani” ma, cercherò di parlare comunque sia di questo fenomeno, della comunità spirituale.
La comunità spirituale non va confusa con setta che è un sistema chiuso, in cui c’è un vertice unico, un capo spirituale religioso che sottomette, manipola i fedeli, li concupisce; nel caso invece di comunità spirituale ci possono essere dei rapporti, dinamiche di tipo diverso che la società non conosce, innanzitutto c’è un rapporto di rispetto e condivisione, di ideali spirituali cosa che viene meno in questa società perché, prima di tutto se una persona vuole praticare sciamanesimo non è che al di fuori ci siano persone che vogliono praticare sciamanesimo, è probabile che la famiglia di origine, di partenza o la famiglia che una persona ha creato con il coniuge e i figli, non rispettino questo bisogno del soggetto oppure, che lo rispettino ma non siano interessati, oppure in altri casi addirittura possono opporsi fermamente e addirittura, conosco storie di persone che in un certo senso nascondono la propria pratica sciamanica, la pratica magica e spirituale alla propria famiglia.
È veramente triste che questo accada in un gruppo, tanto che si può arrivare a dover rompere un’unità familiare, l’unità di coppia, a seguito dei conflitti, delle pressioni che nascono nel momento in cui la persona segue un percorso più spirituale e le persone vicine no. Anche di questo ne ho parlato nel video “esiste la persona giusta in amore” e nel video che riguarda il trovare un partner spirituale.
C’è un’alternativa a questo? Oltre ad avere un buon rapporto con la propria famiglia di origine e con la famiglia acquisita, costruita?
Sì, ci può essere il cosiddetto clan di famiglia spirituale che si costruisce intorno a un gruppo di praticanti, io ho sempre istintivamente cercato di costruirlo, un po’ perché da buon Toro tendo ad avere dei valori familiari forti, tendo alla centratura, al concetto di stabilità e poi anche perché sono molto prodigo di attenzioni verso il prossimo e quindi i miei allievi, le mie allieve, i miei clienti più frequenti, sono entrati in un certo senso in una dimensione di famiglia spirituale.
Non mi sento un leader e quando mi chiamano maestro mi arrabbio, ho detto molte volte che non voglio essere chiamato il maestro, mi sento più affine come insegnante, a volte sì, ho un po’ di atteggiamenti paternalistici, un po’ di
preoccupazione. State attenti a questa pratica, state attenti a quest’altra, non è che ci sia una volontà di danneggiare il prossimo anzi tutt’altro, al massimo c’è la volontà di proteggere il prossimo.
Quindi si è costruita più o meno volontariamente/ involontariamente con un estremo consenso e piacere, con le persone che mi hanno seguito in questi anni o almeno una parte di esse, una sorta di comunità spirituale che non può essere costruita solo esclusivamente su quattro video su Youtube, solo con le ricerche sciamaniche ma, serve l’interazione di persona, lo scriversi periodicamente, serve in qualche modo aver condiviso importanti passaggi karmici insieme in questa vita e nelle vite precedenti, di cui in qualche modo siamo più o meno consapevoli.
Nel tempo, ho scoperto diversi miei allievi che ho già incontrato nelle mie vite precedenti, con ruoli più o meno importanti, madri, compagna, allievo, discepolo, altre volte con ruoli drammatici, quindi in un certo senso era destinata a crearsi questa sorta di comunità spirituale, clan sciamanico.
Con alcuni di loro, i più affezionati, persone che hanno visto qualcosa in me che forse qualcun altro non vede, persone che hanno avuto bisogno di me, persone che mi hanno insegnato qualcosa e, a cui ho insegnato qualcosa, certo quando si va oltre il professionale si diventa amici, quando si entra a far parte di questa comunità spirituale in teoria si va oltre l’essere counselor, coach e altri tipi di professionisti.
Si sconfina, si trascende il proprio ruolo professionale, non andrebbe fatto ma, ricordiamoci che lo sciamano segue delle regole che non appartengono alla propria comunità attuale occidentale, segue delle regole che sono a metà fra la comunità occidentali per il contesto che in cui viviamo – italiano – e, comunque sia, ha dei valori, delle appartenenze a delle vite precedenti di contesti tribali. Da qui forse proveniamo, quindi se lo sciamano sa tutto del proprio clan in un contesto nativo tribale è perché comunque sia, questo clan è costituito da relativamente poche persone che si fidano di lui e quindi, inevitabilmente, loro lo sognano e lui sogna loro.
Hai una famiglia spirituale? Riflessioni

Ciò che è stato anticipato prima riguarda le guarigioni sciamaniche, perché gli spiriti parlano delle varie persone, perché gli antenati magari sono in comune, quindi la difficoltà di riuscire a costruire una comunità spirituale, una famiglia spirituale per me è stata quella e, lo sarà sempre, di continuare a muovermi in un ambito di rispetto della privacy, stabilire i confini propri e altrui e, nel frattempo di dover sconfinare in ambito di tipo sciamanico nel clan, voluto dall’universo stesso.
Il fatto di scoprire per esempio che un allievo, un’allieva era stato/a mia madre in una vita precedente e, ricevere avvertimenti in sogno di pericoli attraverso l’aiuto del marito/moglie, queste cose non le decido io, avvengono per una volontà superiore, è come se fosse un puzzle che si incastra in questa famiglia spirituale che si struttura e si sostiene; ha una funzione sociale di contenimento, ed è la medesima funzione che ha in qualche modo il clan di una tribù sciamanica.
Quando vivono esperienze forti, un rito collettivo, un rito iniziatico, c’è il clan, la comunità che si sostiene l’uno con l’altra; questa unità, questo lavoro di contenimento, non può essere fatto da solo, deve essere corale quindi, all’interno di un cerchio sciamanico, fra persone che si conoscono, all’interno di un percorso di una buona scuola di sciamanesimo, della scuola di metamagia, all’interno di un percorso spirituale insieme, c’è questo ruolo di contenimento collettivo che avviene su due piani: uno è fra allievi o clienti (orizzontale, fra persone) e l’altro, fra insegnanti e allievi.
Quindi c’è un mutuo scambio e sostegno che non può essere offerto né da amici, soprattutto quelli che non fanno il nostro percorso spirituale e, ancora meno dalla famiglia, quindi per me è venuto naturale costruirla.
Molte forze si sono opposte a questa creazione, di questa famiglia spirituale, forze oscure di ombra che hanno cercato di disgregare e, continuano a farlo, con attacchi magici, con attacchi sciamanici, è già successo e continua ad accadere. Ci sono entità dell’altro mondo per cui attaccano ogni volta che noi facciamo un piccolo passo verso la luce, dobbiamo vincere le resistenze interiori ed esteriori e spesso questa comunità è stata anche sabotata al suo interno, non vi dico come.
Il mio invito da un lato è non solo entrare a far parte di coloro che seguono il canale youtube di LuxNova, ma provate ad entrare a far parte di questa comunità, seguendo il percorso della scuola di sciamanesimo, con il primo seminario, perché si struttura un rapporto con gli altri allievi che, oltre a durare i mesi e gli anni, anche tutta la vita, anzi io mi auguro sia così.
Con alcuni di loro che hanno finito il corso, continuiamo a sentirci anche per decenni. Oltre a questo, si struttura un ruolo karmico, di contenimento, sostegno, di fronte alle prove spirituali, molto importante perché nel momento in cui facciamo un seminario base di due giorni ne si può aver fatti molti ma, con le esperienze forti sciamaniche, di guarigione sciamaniche, di incontro con gli spiriti, di fatti misteriosi che accadono, ci sono tutta una serie di avvenimenti molto difficili da condividere con il prossimo.
Alcuni di loro il lunedì tornano in ufficio e cosa raccontano ai colleghi? Se dico che ho sentito suonare il tamburo sciamanico in mezzo ai boschi mi prendono per matto. C’è bisogno di qualcuno che ci capisca, qualcuno con cui possiamo parlare di certi temi, qualcuno che ci sostenga, qualcuno che ci ami e ci accetti per come siamo, senza bisogno di maschere, di film ed è così che io mi presento, ancora di più a loro e loro si presentano a me come comunità spirituale.
Questo video che pochi potranno capire ma spero che lo capiscano molte più persone di quanto io creda, è dedicato a tutti coloro che fanno parte della mia famiglia spirituale, c’è un po’ di commozione ma riesco a trattenerla ed è dedicato anche a tutti quello che hanno una famiglia spirituale in generale, sia che voi facciate parte di un altro percorso spirituale, non per forza quello sciamanico, se incappate in questo video,
se avete una famiglia spirituale mi sapete capire, sapete l’importanza.
Se non l’avete, state attente alle forme di famiglia spirituale che ci sono in giro, possono essere un business, se invece ne trovate una tenetevela stretta. Tra luce e ombra, fra perdono e amore, gioie e dolori, tra sacrifici, tenete stretta quella famiglia. Per questo io penso che i miei non siano solo percorsi formativi ma, siano realmente percorsi di vita.
Vi abbraccio cari miei amici, vi ringrazio per tutto quello che avete fatto per me, sono felice di aver contribuito alla vostra crescita spirituale, spero di rimanere su questa terra tanto quanto sia necessario, per starvi vicino il più a lungo possibile.
Vi onoro e vi ringrazio, onoro e ringrazio tutti coloro che hanno una famiglia spirituale e quelli che sono alla ricerca di una famiglia spirituale che li accolga e li capisca, li ami e li abbracci esattamente come sono, con le loro stranezze e peculiarità.
Se il video vi è piaciuto vi ricordo di iscrivervi al mio canale al Canale Youtube Lux Nova, seguite la pagina Facebook Alex Peverada e la pagina Facebook Lux Nova e per consulti o partecipazione ad eventi contattatemi tramite il sito www.lux-nova.it., soprattutto iscrivetevi ai miei seminari e scuole, che sono la porta d’ingresso per – forse – una futura comunità spirituale basata anche sullo sciamanesimo.
Vi onoro e vi ringrazio! Namastè!
N.d.r. il testo potrebbe subire delle leggere modifiche per rendere più fruibile la lettura.
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