Guide spirituali e Maestri Spirituali: chi sono?
NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati.
La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente.
La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.
I mondi sciamanici e la tripartizione della realtà non ordinaria

Trascrizione del video:
Salve a tutti, sono Alex Peverada, operatore olistico ed operatore esoterico. Oggi vorrei parlarvi di quelli che sono i maestri spirituali o guide spirituali disincarnate che nello sciamanesimo essenziale o sciamanismo, come preferite chiamarlo, sono i maestri del cosiddetto mondo di sopra o dei mondi di entità disincarnate che aiutano senza coinvolgimento l’essere umano.
Quello che voglio raccontarvi e che vi spiegherò non riguarda una verità assoluta ma, riguarda la mia esperienza, quello che ho ricevuto come insegnamenti, quello che ho provato durante i viaggi sciamanici, quello che ho provato e hanno provato le persone che sono state seguite con me nelle esperienze di sciamanismo.
Ho già spiegato nel mio video in mondi sciamanici la tripartizione della realtà non ordinaria, cioè della realtà spirituale: parlando della concezione sciamanica della realtà anche se è un termine un po’ improprio perché, ogni tradizione sciamanica, ha una versione differente ma di base – come insegna Michael Harner – ci sono delle linee guide comuni, quindi ci sono i mondi superni o mondi celesti o mondo di sopra come preferite chiamarli, il cosiddetto mondo di mezzo che è il mondo della natura, il mondo in cui viviamo noi, c’è la controparte spirituale del mondo fisico e poi c’è il cosiddetto mondo di sotto, realtà e mondi all’interno della terra ma non su un piano fisico, su un piano sempre metafisico.
Questa concezione cambia da tradizione a tradizione ma nello sciamanismo, per essenzialità, per semplicità vengono sintetizzati i vari sotto-reami, le sottodimensioni delle varie tradizioni in questi tre ambiti e, nel mondo di sopra, o mondi superni o come volete chiamarli, nei mondi celesti, risiedono i maestri, le guide spirituali.
Come si contattano? Tramite il viaggio sciamanico con esperienza estatica

Essi si possono contattare tramite il viaggio sciamanico con esperienza estatica, a volte con la meditazione o col viaggio sciamanico; in teoria in maniera più opportuna con tecniche qual è quella di Igor Sibaldi, si possono contattare i maestri invisibili. Ci sono altre tecniche esoteriche e sono tutte basate sugli stati alterati di coscienza e sulla meditazione o su altre esperienze estatiche: ricordo che il viaggio sciamanico o trance sciamanica non è proprio una meditazione anche se molti continuano ad insistere a chiamarla meditazione (forse per venderla, comunicarla più facilmente).
Non a tutti si presentano questi maestri spirituali in maniera contemporanea. Alcuni li incontrano subito, altri magari devono aspettare molto tempo prima di poterli incontrare ma essi ci sono, sovraintendono la nostra evoluzione cercando di non interferire, sovraintendono il nostro percorso spirituale osservandoci, contenendo situazioni, consigliandoci nel momento in cui riusciamo a contattarli, mai sostituendosi a noi.
Chi può essere un maestro spirituale?

Chi può essere un maestro spirituale?
Allora, sempre nella mia esperienza, nell’esperienza delle persone che ho seguito fino adesso, in alcuni casi un maestro spirituale o guida spirituale – e ripeto, non sto parlando di quelle incarnati ma le entità disincarnate -, può essere un antenato molto saggio, un bisnonno ad esempio con certe qualità spirituali, può essere un’entità di alto livello come percezione spirituale della sua qualità, della sua importanza quindi un Buddha, un Cristo, un Arcangelo Michele, un grande profeta a prescindere della tradizione oppure, anche un’entità non conosciuta cioè non famosa, come può essere un grande Sciamano del passato che nessuno conosceva, o un santo, o un’altra figura spirituale però poco nota al grande pubblico.
La guida è necessariamente rilegata a un Pantheon specifico?

È necessariamente rilegata a un Pantheon specifico? Deve essere per forza riferita al cristianesimo, al paganesimo, può essere un Dio, può non essere un Dio? È molto soggettiva questa risposta. Avendo osservato ormai centinaia o migliaia di viaggi sciamanici posso dire che sicuramente è più probabile che se una persona ha già all’attivo un percorso spirituale quindi, se per esempio il buddista, se per esempio è pagana e segue un Pantheon norreno e via dicendo, è più probabile che si manifesti una divinità, un’entità spirituale connessa a quel percorso. Nella mia esperienza credo che più una persona è legata ad un percorso chiuso, per cui se è pagano norreno, se è pagano celtico, segue l’induismo, in qualche modo è come se si chiudesse la sfera di entità che interagiscono ed è anche un po’ lo stesso soggetto che non si apre ad altri ambiti; nel contempo potrebbe essere che le stesse entità, divinità, se c’è un percorso, un passaggio ben prescritto molto vicino, non vogliano in qualche modo che il loro accolito, discepolo, allievo – come preferite chiamarlo – esca da quel seminato e si faccia ”sedurre” da altri percorsi spirituali.
Chi invece non è legato ad un percorso specifico potrebbe incontrare entità di vario tipo e pantheon.

Più il vostro percorso spirituale è eclettico quindi, non vi sentite di abbracciare un solo Pantheon ma, seguite dei flussi personali più ho notato, questo anche in colleghi che praticano sciamanismo o che usano tecniche sciamaniche che si sono formati in corsi appositi, più ho notato che ci può essere una sorta di transculturalità di entità che lavorano quindi ho osservato persone lavorare con Anubis e l’Arcangelo Michele. Concettualmente per chi è molto rigido e per chi considera le due cose in opposto o non sintetizzabili, è una cosa “fuori di melone”, scusate il termine, è una cosa che non sta né in cielo né in terra, se volessimo vedere la cosa dal punto vista teologico – dottrinale – accademico oltre che religioso.
Eppure queste persone hanno lavorato con questa entità ed hanno avuto riscontri. Se non ci volete credere siete liberi, non si è qui a convincere nessuno, io vi racconto quello che ho visto, quello che ho sentito, quello che mi è stato raccontato, quello che ho sperimentato. Poi c’è sempre il principio della soggettività e il principio della non dimostrabilità in queste questioni spirituali.
È abbastanza probabile che chi pratica o chi inizia a praticare viaggi sciamanici e seguire un percorso sciamanico e, ha già in essere una relazione con maestri spirituali di una tradizione specifica, li ritroverà o se ne aggiungeranno altri.
Chi invece non è legato ad un percorso specifico potrebbe incontrare entità di vario tipo e pantheon.
Come ci si relaziona con questi maestri spirituali? Con estrema umiltà.

Come ci si relaziona con questi maestri spirituali? Con estrema umiltà.
Hanno una personalità? Sì, no, non è così facile spiegarlo non so se parlerei di personalità ma parlerei di qualità di energia, parlerei di tratti caratteristici. Quando noi leggiamo testi di mitologia osserviamo che Giove ha una caratteristica, Marte ne ha un’altra, Venere un’altra ancora, il Cristo altri ancora; c’è un insieme di qualità di energie, di informazioni, di modo di porsi, che può essere gradito a quell’entità o sgradito, stessa cosa da parte loro. Il mio consiglio è di usare sempre molta umiltà e conoscere il più possibile l’entità che vogliamo contattare o che ci contatta.
C’è la possibilità che non sia quella entità? C’è sempre la possibilità: l’esperienza insegna. C’è la possibilità che un’entità “negativa” si travesta, si spacci per un altro tipo di entità, quindi uno spirito burlone, uno spirito di basso livello, uno spirito con intenzioni maligne, si spacci per un maestro, si spacci per un santo, si spacci per il Cristo, si spacci per il Buddha? Sì, c’è eccome questa possibilità, c’è sia nel viaggio sciamanico, nelle meditazioni, nella trance sciamanica, nei fenomeni di possessione rituale, nella medianità, nel challenging.
Come fare allora?
Perché se puoi cado nel “non voglio contattare nessuno perché non voglio rischiare di prendere fregature” poi non vado da nessuna parte. Sicuramente farsi seguire da una persona più esperta può aiutare, utilizzare protezioni può aiutare, arrivare gradualmente attraverso uno spazio ripulito energeticamente sacro alla conoscenza di queste entità e alle pratiche che portano a incontrare questi maestri o guide del mondo superiore. Quindi se vogliamo provare il viaggio sciamanico è bene farci introdurre da un’insegnante di queste tecniche che abbia esperienze e sia qualificato. Se vogliamo provare la meditazione per entrare in contatto con entità, è bene seguire un insegnante di meditazione e via dicendo; è meglio evitare che si usi il cosiddetto “fai da te” improvvisato con tutti i pericoli della questione.
I maestri spirituali si possono manifestare spontaneamente ad una persona?

I maestri spirituali si possono manifestare spontaneamente ad una persona? Sì, parliamo per esempio di molte storie che vengono raccontate in ambito cattolico, delle visioni di Santi, della visione della Madonna a determinati tipi di persone ma, ancora prima dell’esperienza sciamanica molte persone che ho conosciuto incontrano le proprie guide spirituali in sogno o in stati meditazione profonda che sono diversi dallo stato di Trance.
Possiamo contattare un’entità, una divinità specifica anche se non è il nostro maestro, se non si è presentato o meno in maniera spontanea? Sì, io volendo potrei provare a parlare con lo spirito di Padre Pio, lo spirito di Thot , lo spirito di una Dakini, di un Buddha della compassione: non è detto che mi rispondano, non è detto che mi rispondano loro, non è detto che i miei maestri siano d’accordo.
Quindi l’ideale sarebbe, se sono già in contatto con maestri spirituali o guide spirituali, chiedere l’opinione alle guide, il permesso e vedere che facciano da ponte. Più pratichiamo sciamanismo, più pratichiamo meditazioni o strumenti di contatto con lo spirituale ed il divino, più capiamo come funzionano certe meccanismi.
Io spero di avervi incuriosito con questo video, di avervi dato qualche spunto in più. Come sempre i miei video non vogliono e non sono destinati ad essere risposte, verità assolute, non mi sento un Guru, lo ribadirò sempre ma, i video servono a stimolare la riflessione, a porre nuove domande e far venire la voglia di contattarmi e approfondire insieme il tema. Se il video vi è piaciuto, vi ricordo di mettere un like, di condividere sui social e con i conoscenti, iscrivetevi al canale YouTube Lux-Nova e Seguite le pagine Facebook Lux-Nova e Alex Peverada.
Per partecipare al seminario di sciamanismo o ad un altro evento e provare a contattare i vostri maestri e guide spirituali disincarnati, iscrivetevi all’evento tramite il sito www lux-nova.it
Vi onoro e vi ringrazio per il vostro tempo!
Buone esperienze spirituali!
Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
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