Cristalli e sciamanesimo. Come scoprire i loro segreti?
NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati.
La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente.
La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.
Il quarzo ialino è utile al Recupero dell’Anima

Trascrizione del video:
Salve a tutti sono Alex Peverada, operatore olistico ed operatore esoterico specializzato in tecniche magico-sciamaniche.
Qual’è il legame tra il cristalli e i quarzi? Le pietre semi preziose e lo sciamanesimo, da un certo punto di vista c’è un rapporto diciamo così “tradizionale” e dall’altro c’è un rapporto, invece, che io chiamo più transculturale o comunque personale.
Il rapporto che ha lo sciamano e che ha avuto lo sciamano negli ultimi secoli, millenni, con i cristalli è un rapporto consolidato poiché i cristalli sono entrati a far parte della tradizione sciamanica da molto molto tempo.
Alcuni cristalli in particolare, per esempio tradizionalmente il quarzo ialino nella sua forma terminata e non biterminata è utile al Recupero dell’Anima, questa pratica sciamanica perché è veicolo della trasmissione del frammento d’anima disperso, nel momento in cui lo sciamano effettua questa pratica; per quanto io abbia utilizzato anche il cristallo biterminato e “funziona” comunque.
L’ossidiana è molto utilizzata nel Centroamerica, come veicolo per il contatto del mondo spirituale

Oppure l’ossidiana è un’altra pietra molto utilizzata nel Centroamerica, a me noto ma potrebbe appartenere anche a qualche altra tradizione, come veicolo per il contatto del mondo spirituale, per il contatto con la parte ombra, per l’esplorazione di alcuni mondi; ad esempio attraverso lo specchio di ossidiana e questi sono usi più tradizionali. Poi c’è quello che io chiamo invece approccio transculturale, approccio comunque sia esplorativo che non significa che non sia stato praticato già anche da sciamani tradizionali però è qualcosa che appartiene molto al mondo attuale, nostro, in cui viviamo, perché noi abbiamo la possibilità di accedere ai cristalli in maniera molto più facile dei nostri antichi.
Una volta il cristallo andava ricercato a livello personale o comunque a livello di clan e di tribù nella zona in cui si viveva o eventualmente su in cui si effettuavano migrazioni, quindi era più difficile ottenere dei cristalli, trovare dei cristalli. Al giorno d’oggi c’è possibile, grazie comunque sia le ricerche moderne, l’estrazione di minerali, al commercio eccetera …ci è possibile acquistare i cristalli con estrema facilità da tutte le parti del mond,o rispetto agli antichi sciamani possiamo avere un ventaglio di possibilità molto più ampia.
Benissimo, ma questa non è una lezione di cristalloterapia e non è un video di cristalloterapia.

Come praticanti di sciamanesimo moderno possiamo utilizzare anche tutti quei cristalli che non facevano parte di una forma di sciamanesimo tradizionale, perché semplicemente non erano presenti a livello autoctono, nella cultura di quello specifico popolo, di quella specifica tradizione.
Il cristallo per uno sciamano ha o è uno spirito e quindi posso comunicare col viaggio sciamanico con quello specifico cristallo, anche se questo cristallo non è parte della mia tradizione ma arriva da un’altra parte del mondo .
Cristalli o pietre, questo ad esempio è uno Shiva lingam: una pietra che arrivava dal fiume Gange, dall’India; non è un cristallo ma è una pietra che a questa forma particolare diciamo di seme ovoidale che rappresenta il fallo, che rappresenta il maschile.
Questa forma la ottiene a forza di rotolare all’interno del Gange, quindi nel tempo si plasma; ha un’energia molto forte, molto maschile che può essere utile per un lavoro sciamanico ma il praticante non deve essere per forza induista, per poter essere utilizzata.
Non devo praticare è per forza sciamanesimo nepalese, può portarmi dei benefici anche se non sono uno Shivaist.
Nella cristalloterapia così definita “classica”, anche se il termine classico non mi piace ma non riesco a dargli un’altra connotazione.
Nei manuali, negli insegnamenti, ci si basa molto su due aspetti: uno su quello che è la trasmissione di altri cristalloterapeuti, i quali cristalloterapeuti possano averci dato degli insegnamenti tradizionali o comunque consolidati. Ad esempio: “a quel chakra corrisponde quel cristallo, lo si usa per quella guarigione specifica di quel chakra…ecc benissimo“…
Benissimo, ma questa non è una lezione di cristalloterapia e non è un video di cristalloterapia.
Come comunicare e ricevere informazioni direttamente dalla pietra in questione? Si utilizza il viaggio sciamanico.

Quindi come si può, anche se non si è cristalloterapeuti, se si è interessati a comunicare e ricevere informazioni direttamente dalla pietra in questione? Si utilizza il viaggio sciamanico. Si parla con uno spirito guida specifico, si deve quindi avere un po’ di esperienza nel viaggio sciamanico e si chiede che tipo di guarigione ci può portare, che tipo di informazioni e si crea un colloquio, un dialogo. Si amplificano i poteri della pietra, la si può caricare sciamanicamente, all’interno di un cerchio sciamanico, ponendola dentro l’altare oppure a livello personale; cioè non solo caricandola con intento, ma anche facendo un piccolo rito.
Si può andare in viaggio sciamanico a chiedere allo spirito della pietra come dialogare con lui o lei, si presenta informa femminile e si possono anche chiedere conferme, smentite a quello che è è la pratica tradizionale della cristalloterapia se già la praticate.
Per esempio sapete che secondo alcuni, i cristalli vanno caricati con la luna, altre persone invece sostengono che alcuni cristalli vanno caricati con la luna altri con l’energia solare e quindi ci sono comunque sia delle discrepanze negli insegnamenti.
Saper comunicare direttamente con la vibrazione del cristallo attraverso il viaggio sciamanico, ci può aiutare a confermare o a smentire queste teorie e farci la nostra mappatura.
Quindi ad esempio se ho 20 cristalli diversi dedicherò nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, il tempo di fare 20 viaggi sciamanici, uno per ogni cristallo e chiederò a questo cristallo: «qual è il tuo scopo? A cosa sei utile per l’essere umano? che tipo di guarigione tuoi portare in relazione a questo problema? mi può essere d’aiuto? con quale cristallo risuoni meglio?» e quindi la combinazione è sinergica e via dicendo…
Perché basarsi su tabelline preconfezionate? Perché basarsi sull’esperienza altrui quando lo sciamanesimo, questa via di rivelazione diretta col mondo dello spirito, ci può dare tutte le risposte di cui abbiam bisogno?
Per cui il consiglio è: se praticate già livello sciamanico e sapete viaggiare nel mondo di mezzo entrate maggiormente in relazione con lo spirito di cristalli, se non sapete farlo sono qui apposta. Lavorate con le vostre pietre, lavorate coi vostri cristalli, imparate e apprendete le tecniche sciamaniche per camminare in parallelo e fondere queste pratiche. Un percorso bellissimo, è una forma differente di amore universale e se vi è piaciuto questo video iscrivetevi al mio canale, seguite la mia pagina facebook.
Buone pratiche con i vostri cristalli e le vostre pietre, andate sempre oltre l’apparenza e ricercate la vostra verità.
Grazie!
Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
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