Antenati e Sciamanesimo
NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati.
La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente.
La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.
Al giorno d’oggi con la famiglia e con gli antenati abbiamo un rapporto pressoché inesistente.
Antenati! Un bel tema sciamanico.
Nella nostra società moderna, noi siamo abituati ad avere una famiglia molto limitata(che spesso è composta da un solo individuo, quando parliamo di single).
Se pensiamo alle famiglie di una volta, alle famiglie dei nostri nonni, bisnonni, trisavoli.. essi vivevano in cascine o comunque in strutture come case di corte, strutture che ospitavano più individui negli stessi spazi attigui.
Spesso mangiano tutti insieme, si ritrovavano per lavori, per progetti, per compiti, per giocare, per stare in compagnia, per atti di solidarietà, per litigare.
Comunque le famiglie di una volta vivevano il rapporto tra parenti in maniera molto diversa da noi, ma al giorno d’oggi i nuclei familiari sono composti da 1, 2,3,4 elementi.
Nel momento in cui ci si stacca dalla famiglia d’origine e si fonda un nuovo nucleo familiare, si fa a vivere in un nuovo spazio abitativo, spesso magari distante chilometri dalla famiglia d’origine. Si dà vita a un nuovo nucleo, una coppia, un rapporto stabile, eccetera e si mantengono di rapporti più o meno buoni con la famiglia di origine, coi parenti, e magari ci si incontra tutti i giorni piuttosto che a volte magari mai o poco.
Questo è il rapporto che abbiamo al giorno d’oggi con la famiglia e con gli antenati abbiamo un rapporto pressoché inesistente.
Provate a chiedere a qualche persona occidentale “tu onori i tuoi antenati”?
Provate a chiedere a qualche persona occidentale “tu onori i tuoi antenati”? E lui ti guarderà così (espressione stupita)…e dirà “cosa sta dicendo questa persona?”
È un concetto che non ci appartiene più. Pensate invece, senza andare a scomodare per forza i contesti tribali, al rapporto che avevano gli antichi romani con i loro antenati.
C’erano divinità che proteggevano la casa. C’era il culto degli antenati…in casa venivano incluse delle statuette che si occupavano di “vegliare” sui rapporti che aveva la casa e i membri della casa. Venivano onorati gli antenati… perché? Per una semplice e banale riflessione che noi esseri umani occidentali moderni abbiamo totalmente dimenticato: da dove proveniamo?
Noi proveniamo dagli antenati! Semplice! Se il tuo trisavolo non ci fosse stato, se la tua bisnonna non ci fosse stata, e tu magari non ricordi neanche il nome.. tu non esisteresti o perlomeno esisteresti come “spirito” ma non saresti incarnato in questa vita, non avresti questo corpo, non avresti le sue eredità ingombranti e i suoi talenti e caratteristiche ereditate.
Hai gli occhi verdi o azzurri? ringrazia un antenato. Sei alto o basso? Ringrazia un antenato. Hai una malattia importante genetica ereditata? Beh…si…è difficile ringraziare un antenato…
Da dove proveniamo? Noi proveniamo dagli antenati! Semplice!
Ma pensate che c’è un disegno dietro tutto ciò che siamo. Crediamo che sia frutto e figlio di un nostro percorso personale in questa vita, in realtà procede tutto dai genitori, dai nonni e bisnonni, trisnonni e dagli antenati, è così.
C’è un’immagine bellissima che sottovalutiamo: quella di un cuneo o punta di freccia in cui davanti ci siete voi e alle vostre spalle coppia dopo coppia ci sono tutti i vostri antenati.
Immaginate quella folla alle vostre spalle. Quante decine, centinaia, migliaia di persone sono arrivate prima di voi e hanno contribuito a generarvi. Siete il portatore/portatrice di un dna che arriva da molto lontano. “Mi sono fatto da solo o mi sono fatta da sola”.
Credici. Intanto ringrazia i tuoi antenati… e dal punto di vista sciamanico i tuoi antenati sono ancora qui. Non crediate che, perché sono morti magari 200 anni fa, che non ci siano più. Sono spiriti che hanno avuto un ruolo: 100, 200, 300 anni fa. Spiriti che possono essersi reincarnati, secondo alcune teorie, oppure che possono essere lì vicino a voi. Semplicemente non li percepite e quando voi chiedete la forza dei vostri antenati…essi ve la danno. Anche se voi non li sentite, non crediate. Infatti io chiamo sempre e onoro gli antenati ogni volta che devo fare un lavoro sciamanico. Sia che una parte di essi li abbia conosciuti o non li abbia conosciuti loro ci sono stati e hanno dato vita a me attraverso la perpetuazione del seme fisico e spirituale. Attraverso il karma che mi hanno donato. E’ un incrocio di destini. Ci sono addirittura alcune popolazioni sciamaniche che non lavorano nemmeno con animali potere ma solo con le divinità, con gli spiriti natura e con gli antenati.
La realtà è che gli antenati possono lasciarci delle eredità belle ma anche ingombranti.
Alcune delle critiche che Nicholas Breeze (autore ed editore che ha fondato Sacred Hoop l’unica rivista di sciamanesimo al mondo) faceva a Michael Harner è che faceva “troppo” uso dell’Animale di Potere che è tutto sommato una entità che in molte culture non compare. Mentre compaiono gli antenati in tutte le culture sciamaniche, come del resto da parte nostra i romani in maniera molto più recente (che non erano appunto una cultura sciamanica ma erano sicuramente più connessi alla tradizione di noi).
Spesso nei lavori sciamanici e nel lavoro spirituale gli antenati intervengono. Perché? Perché magari noi abbiamo un sospeso con un nostro antenato.
Magari una nostra antenata che è stata uccisa da un suo marito in un dramma ha gettato una maledizione su tutta la sua discendenza, e noi abbiamo ancora questo sospeso da risolvere.
Magari invece semplicemente la nostra antenata ha avuto problemi di parto e casualmente nella nostra famiglia tutte le donne hanno avuto problemi di parto. La realtà è che gli antenati possono lasciarci delle eredità belle ma anche ingombranti.
In futuro parlerò dunque di casi studio studio sulla relazione tra antenati e viventi. E credetemi hanno bisogno di attenzione perché vengano sciolti legami e temi forti che non sono mai stati sciolti e che ricadono su di noi. Se siete praticanti di sciamanismo e non avete ancora lavorato con gli antenati..iniziate a prendere in considerazione questa eventualità.
Se non siete praticanti di sciamanesimo e non ricordate di avere degli antenati cominciate a fare qualche ricerca genealogica potrebbe portarvi importanti informazioni sulle quali lavorare in ambito olistico. E… ultima cosa… non siamo soli. Ricordatevelo sempre. Ricordatevi di includere i vostri antenati che facciate un lavoro di costellazione, sciamanesimo, un lavoro di psicogenealogia. …buon lavoro di ricerca.
Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
Molto interessante. Si vero dobbiamo onorarli di più. Lo sto riscoprendo ora.Simonetta.