NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati.
La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente.
La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.
Per lasciar andare è necessario effettuare un taglio netto con il passato e mettere un punto a una relazione

Salve a tutti sono Alex Peverada operatore olistico ed operatore esoterico specializzato in tecniche sciamaniche e tecniche magiche.
Questo video è parte di un percorso che stiamo svolgendo insieme in merito a lasciar andare una relazione, perdonarsi e l’accogliere un nuovo amore.
Il mio consiglio è di ascoltare i video precedenti sul lasciare andare, sull’effettuare un rito e seguire poi i prossimi video che chiuderanno questa sequenza. Nel precedente video ho fornito un rito personalizzabile per perdonarsi ed eventualmente perdonare tutto ciò che è successo in relazione a un amore di coppia.
Quando dobbiamo lasciar andare è necessario effettuare un taglio netto rispetto al passato ed è importante creare quindi uno scossone che ci consenta di mettere un punto a una relazione, i riti sono un importante strumento per effettuare questo processo, focalizzano le energie, eventualmente vengono sostenuti i processi da parte di entità.
Vi chiedo in cambio di queste risorse che vi sto fornendo di mettere un like al video, iscrivervi al mio canale YouTube Lux-nova e seguire la pagina Facebook Lux-nova e Alex Peverada, se poi sarete interessati o siete interessati ai miei contenuti, potete iscrivervi eventualmente ai seminari base di metamagia, di sciamanesimo che sono il requisito per partecipare poi alla scuola di sciamanesimo e la scuola di magia o richiedermi una consulenza tramite il sito www.lux-nova.it
Perdonare un’altra persona può essere importante per far spazio a un nuovo amore

Perdonare un’altra persona può essere importante per far spazio a un nuovo amore, è una scelta non facile, l’importante almeno è perdonare sé stessi quindi, riconoscere le proprie responsabilità passando dalla fase o accusativa o di taglio a una fase invece di apertura. La vera guarigione, il perdono per se stessi è una guarigione dei propri traumi, il riconoscere le proprie responsabilità, le proprie azioni ma smettere di utilizzare condizionamenti quali il senso di colpa o quali la rabbia, il rancore, l’invidia, la gelosia, le autoaccuse, l’auto giudizio.
Molte persone faticano a perdonarsi e passano la vita a rivivere una relazione importante quale un matrimonio o una lunga convivenza, passano il tempo a riviverla e non cambiano le proprie opinioni.
Diverse persone ho sentito dire “non mi perdonerò mai questo, questo e quest’altro”, nei confronti della mia famiglia, nei confronti di me stesso oppure non perdonerò mai quella specifica persona: non ho intenzione di giudicare questi atteggiamenti che li considero estremamente umani ma, voglio aiutarvi e aiutarmi – perché mi reputo estremamente umano quanto voi – a utilizzare tecniche per perdonarsi.
Essere dentro un percorso di guarigione spirituale e aiutare gli altri a crescere non significa essere esenti da problemi e difficoltà, le sfide di un facilitatore possono essere identiche o più piccole o più grandi di quelle della persona che non è in un cammino spirituale o vi è entrata da poco.
Quali sono questi sette consigli che do a voi e che do anche a me stesso per umiltà.
01 – Recitare mantra o pregare

Il primo consiglio è la recitazione di mantra: ci sono diversi tipi di mantra, non intendo solo quelli induisti e buddisti, il mantra è una frase che ha un valore spirituale, può essere appunto una frase che proviene da Oriente quindi il mantra per esempio del Buddha della compassione o il mantra di Tara ma può anche essere una preghiera pagana o una preghiera cristiana.
Molto famoso di questi tempi e anche un po’ di moda è la recitazione dello ho’oponopono, una sorta di mantra di derivazione hawaiana che in breve significa “mi dispiace – perdonami – grazie – ti amo”. Il mantra può essere recitato diretto verso se stessi o verso l’altra persona ma consiglio di cominciare a perdonare se stessi e poi eventualmente perdonare l’altro.
La preghiera cristiana può essere vissuta e vista come una forma di perdono o di richiesta al divino di aiutarci a perdonarci e ad amarci.
02 – Effettuare un rito di perdono

Il secondo consiglio consiste in un rito di perdono e potete tranquillamente utilizzare quello che ho fornito io nel precedente video oppure, scegliere un altro che può essere fornito da un collega, una collega.
03 – Effettuare un pellegrinaggio o un viaggio

Il terzo consiglio è effettuare un pellegrinaggio o un viaggio, certo può essere strano, io ad esempio non sono abituato più di tanto a viaggiare da solo ma, un viaggio dedicato a se stessi, un viaggio con una meta spirituale può aiutarci a riconnetterci all’amore per noi e a riequilibrarci.
Particolarmente utile può essere un pellegrinaggio nel luogo in cui siamo stati concepiti o nati se viviamo altrove perché ci riconnette alla nostra sorgente, al nostro luogo di potere. Quando terminiamo una relazione c’è il rischio di perdere potere personale e quindi di lasciare andare emozioni, capacità creative e ritrovarci ad essere depressi e dissociati.
04 – Scrivere una lettera di ringraziamento, scuse e perdono verso se stessi

Il quarto consiglio è scrivere una lettera di ringraziamento, scuse e perdono verso se stessi, dire cosa ho preso io di me stesso attraverso questa esperienza, questa relazione e in questa lettera scrivere una scusa alla parte di luce che abbiamo magari “offeso” * per aver adottato determinati tipi di comportare, scelte e ovviamente perdonarsi attraverso la lettera.
Ammettiamo le nostre responsabilità e diciamo “siamo solo esseri umani”, è inutile pensare “avremmo potuto fare meglio, avremmo dovuto fare meglio, avremmo potuto fare peggio” e via dicendo: ciò che è stato è stato, è stato il nostro destino, lasciamolo andare perdoniamoci.
05 – Fare un gesto positivo come piantare un albero o una pianta

Il quinto consiglio è fare un gesto positivo come piantare un albero o una pianta creando vita, dando spazio di vita, dando spazio a un albero, a qualcosa che cresce nel tempo.
Trasformiamo qualcosa che è stato invece chiuso, non è una nuova forma di attaccamento, è semplicemente onorare un processo che è terminato in noi e capire e vedere che possiamo fare qualcosa di bello per il mondo, per noi stessi, per l’universo, qualcosa di semplice.
Si entra nel ciclo di distruzione e creazione: laddove qualcosa termina, si distrugge, qualcos’altro di bello e nuovo si crea.
06 – Dialogare con il destino e con l’inevitabile

Il sesto consiglio è dialogare con il destino e con l’inevitabile. Perché con l’inevitabile? Perché se quella relazione era destinata a un destino diverso, sarebbe andata in quella direzione quindi ciò che è stato, è stato e, imparare a dialogare con l’inevitabile, col destino accettandolo, visualizzandolo come una figura, come una persona con quale parlare ci può aiutare a superare, accogliere il destino.
Abbracciarlo, dialogare, entrare in relazione con lui e lei, in fondo la morte non è solo quella fisica, del decesso, la morte è un processo di chiusura di ogni cosa della nostra vita. Se una relazione è morta era destino, esattamente come il destino è quello di morire tutti quanti, avere paura del corso del destino non ci aiuta a vivere serenamente ma l’accettazione è l’unica strada.
7 – Fare un viaggio sciamanico

L’ultimo consiglio – e non per importanza – ma per chiudere in maniera adeguata il percorso è fare un viaggio sciamanico dalle nostre guide e chiedere tutto ciò che è possibile fare per perdonarsi. Potrebbero aggiungere nuovi consigli non contemplati da questo elenco, approfondimenti o altro, il viaggio sciamanico è una grande risorsa di conoscenza, esplorazione, lavoro su se stessi e sull’altro.
Fate tesoro di questi consigli!
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Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
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