13 consigli per Purificazione energetica e spirituale
NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati.
La pratica sciamanica non è volta ad effettuare diagnosi mediche, no, sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente.
La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, nè vengono accettati clienti con problemi mentali o sotto cura psichiatrica.
13 suggerimenti o metodi per ottenere uno stato di riduzione delle vostre negatività spirituali.

Trascrizione del video:
Salve a tutti sono Alex Peverada, operatore olistico e operatore esoterico, specializzato in tecniche magico-sciamaniche.
In un precedente video ho parlato della purificazione spirituale della casa, dell’abitazione, del vostro studio.
Oggi vorrei parlarvi invece della purificazione della persona, cioè di purificazione individuale: 13 suggerimenti, 13 metodi che possono essere utilizzati per migliorare i vostri processi magico-spirituali, esoterici per ottenere uno stato di riduzione delle vostre negatività spirituali.
Sono 13 consigli basilari che possono essere messi in campo, ma che non tutti conoscono. Possono essere accolti solo alcuni di essi, oppure anche tutti, a seconda del vostro percorso personale.
1 – Lavorare su meditazione, preghiera e mantra

Primo consiglio: Il primo consiglio è lavorare su meditazione, preghiera e mantra. La meditazione è importante ricordare che è la base di molti percorsi occidentali ed orientali, chiaramente l’ideale sarebbe avere già un background meditativo.
Io consiglio, se vogliamo partire da zero, di iniziare con le meditazioni di concentrazione quelle sul respiro e sul silenzio interiore: cioè la capacità di acquietare la nostra mente.
Ho realizzato proprio una meditazione sul silenzio interiore che potete trovare sul mio canale youtube o trascritta anche sul mio sito www.lux-nova.it.
Le preghiere, a prescindere dal vostro credo (che siate islamici, piuttosto che cristiani o altro) sono una parte estremamente importante. La preghiera è molto importante soprattutto per coloro che praticano l’esoterismo e magia, perché la citazione di salmi in latino e italiano o preghiere quale il Pater Noster in latino e in italiano, la preghiera al santissimo Arcangelo Michele in latino e in italiano sono grandi strumenti di purificazione e protezione dal male.
Per quanto riguarda i mantra (premesso che comunque anche i nomi degli arcangeli o i nomi di dio ebraici possono essere recitati sotto forma di mantra) sono una tecnica tipica di chi segue percorsi induisti e buddisti; ma chi come me segue percorsi transculturali essenziali che includono più tecniche di varie culture, può benissimo sentirsi vicino sia a una spiritualità cristiana che a una spiritualità orientale e recitare sia preghiere che mantra.
Non scende nel dettaglio su quali ma potete vedere ad esempio il mio video sulla novena purificatoria o anche quelli sulla protezione spirituale dove dò ulteriori suggerimenti, inoltre anche il video sui salmi biblici e il loro uso dal punto di vista magico e purificatore.
2 – Routine fisico-spirituale che può essere dal praticare yoga ad effettuare degli esercizi fisici

Il secondo consiglio: il secondo consiglio riguarda una routine fisico-spirituale che può essere dal praticare yoga ad effettuare degli esercizi fisici o degli esercizi che ci aiutino a focalizzarsi e a iniziare la giornata con una carica energetica e concentrazione maggiore.
ma potrebbe anche non a fidarvi allo yoga o semplicemente fare degli esercizi di stretching loro esercizi di ginnastica fisiche posturale per migliorare la vostra centratura nel vostro stato di benessere fisico ti riflette anche poi lo stato di benessere spirituale vien da sé che lo stato di doni ta dell’attività fisica da ben valutato da medico questo per soggetti che magari abbiano particolari patologie.
3 – Il digiuno o l’alterazione del proprio piano alimentare

Terzo consiglio: (sempre da verificare con il proprio il medico) valutare il digiuno o l’alterazione del proprio piano alimentare. Cosa significa che è molto spesso il digiuno “terapeutico” al fine di purificarsi nel corpo, mente, spirito o un cambio alimentare tipo diventare vegani, vegetariani è un consiglio frequente dato da maestri e insegnamenti spirituali e religiosi; ma cambiare il proprio piano alimentare o fare un periodo di digiuno, simil-digiuno può avere un impatto sul fisico notevole sulla brillantezza mentale, sia in senso positivo, sia in un senso temporaneamente “negativo”.
Ad esempio una persona potrebbe avere giramenti di testa, piuttosto che un profilo delle proprie analisi del sangue che cambia e quindi è importante che questo processo vada pianificato e concordato con dietologo, col medico curante e via dicendo; perché se io non sono abituato ad assumere fibre o non sono abituato a digiunare perché mangio spesso e via dicendo l’alterazione di cambio dell’alimentazione può produrre importanti significativi riscontri e questi comunque sia non possono essere improvvisati.
4 – Rituali di purificazione

Quarto consiglio: il quarto consiglio riguarda i rituali di purificazione, è più adatto a chi magari ha già un’esperienza di tipo pratico esoterico magico o di pratica sciamanica potete per esempio consultare il mio rituale di purificazione base ci trovate sempre sul sito o su canale youtube ed è adatto anche a principianti oppure consultarmi per un rituale di purificazione eseguito da me più profondo ma se siete praticanti di sciamanesimo potete anche farvelo dare dalle vostre guide spirituali; un rituale di purificazione, non in linea alla magia purificatoria cristiana che io insegno e pratico, ma anche semplicemente strutturato secondo quello che viene insegnato durante i vostri viaggi sciamanici ed esperienze sciamaniche delle vostre guide spirituali.
Chiaramente i rituali di purificazione devono essere periodici perché una purificazione spirituale può aver più senso durante un periodo intenso di lavoro energetico e di un periodo particolare di vita, ma non garantisce una purificazione permanente quindi il processo di purificazione deve essere sempre periodico e/o costante.
5 – Fumigazioni di incenso, possibilmente esorcizzato, o di salvia bianca, palo santo, smudge

Quinto consiglio: il quinto suggerimento riguarda le cosiddette fumigazioni: fumigazioni di incenso, possibilmente esorcizzato, o di salvia bianca, palo santo, smudge di origine italiana, quindi autoctone come il rosmarino, salvia nostrana, lavanda oppure anche di origine straniera, quindi salvia nera, yerba santa, salvia blu, possono essere molto utili.
Per quanto a volte alcune persone le considero sufficiente per purificare una persona, un oggetto o un ambiente, sarà solo una piccola parte di quelli che sono invece un ventaglio di tecniche purificatorie che abbiamo. Possiamo anzi dire che la fumigazione è proprio molto basilare, molto introduttiva, quindi non dovremmo affidarci solo a quello e inoltre inoltre potrebbe essere utile anche l’utilizzo dell’olio santo, dell’acquasanta, per chi lavora con la magia purificatoria e magia cristica, magia bianca e Metamagia.
Ho realizzato un video anche su incensi e fumigazioni molto interessante, abbastanza completo, che potete consultare per ulteriori suggerimenti.
6 – Curare igiene corporea e spirituale della persona con scrub di sale ed erbe, bagni e saune

Sesto consiglio: il sesto consiglio riguarda la igiene corporea e spirituale della persona: non è così scontato che ci laviamo molto spesso.
Le persone pensano che lavarsi sia solo un processo che riguarda giustamente la sporcizia corporea e l’odore (comunque sia profumare non è che sia una cosa disdicevole!).
Il fatto di purificare, pulire il corpo, l’epidermide, lavare i capelli non ha solo significato fisico, un valore fisico ma anche un valore spirituale: cioè le energie sottili rispondono alle energie fisiche pesanti; quindi nel momento in cui io faccio una doccia un bagno e attraverso l’intento e utilizzo per esempio di uno scrub fatto con sale esorcizzato o sale grosso ed erbe o sale esorcizzato ed erbe aiuta.
Mi aiuta non solo a ripulire la pelle, ma anche a ripulire gli strati energetici più grossolani e il nostro campo aurico, a maggior ragione se mentre facciamo una doccia, un bagno, lo uniamo in maniera sacra con l’intento di pulire anche ogni parte del nostro essere: quindi nel lasciare andare il passato, i pensieri negativi, emozioni negative, eventuali pesantezze energetiche che possono riguardarci.
Anche la sauna può essere un ottimo modo per espellere tossine fisiche ma anche espellere tossine spirituali. Famosa è la cosiddetta capanna sudatoria: il Temazcal del centro america, o l’Inipi la capanna sudatoria del nord america che è proprio un processo di sauna sacralizzato condotto dai nativi americani, di solito, ma ormai organizzato anche qua da noi in occidente.
Un processo in cui a l’espulsione delle tossine fisiche assume anche un aspetto rituale, sacro, il canto, la preghiera.
Chiaramente per quanto riguarda la sauna o scrub fatti su quelli che magari presentano dei problemi quali il fuoco di sant’antonio, dermatiti, eccetera sarebbe il caso di consultare prima il medico perché un conto il soggetto sano, un conto il soggetto che può avere delle problematiche.
Se io faccio lo scrub a la pelle o vado in sauna ed ho la dermatite e la pressione alta magari sarebbe il caso di chiedere il parere del medico.
7 – Purificazione di pensiero e parola

Settimo consiglio: il settimo consiglio riguarda la purificazione di pensiero e parola. Ogni nostro pensiero e ogni nostra parola ha un valore e non lo diamo troppo per scontato: che sia una parolaccia, che sia un pensiero di rabbia, che sia un pensiero di luce, che sia un pensiero di amore pensato il fatto che qualcuno lo udisca o no… ha comunque valore!
Nel momento in cui ho un buon controllo del mio pensiero e sono in silenzio interiore (ritorno al discorso che ha fatto all’inizio consigliando la meditazione del silenzio interiore) , nel momento in cui ho un buon controllo interiore e osservo i miei pensieri, osservo le mie parole… riesco anche a dirigerli meglio e quindi a non utilizzare parole a sproposito, oppure a dare più potenza al pensiero e alla parola
Se io leggo una preghiera, faccio una meditazione ed ho una mente confusa oppure se io parlo con la persona e parlo a vanvera, dicendo tutto quello che mi viene in mente senza filtri, senza misurare ciò che dico, nè il tono delle inflessioni, nè la qualità del pensiero… questo ha una portata energetica su di me e su di gli altri.
La portata energetica non è solo quella psicoemotiva ma anche quella spirituale, cioè il karma che io porto avanti anche a livello di pensiero, anche a livello di parola ha un suo peso. Se io passo il giorno a insultare estranei (che non sentano oppure no) questo genera “un’onda energetica negativa” che li coinvolge, coinvolge anche altre persone e ha un peso.
Per quanto un “vaxxxxxulo” (mi si consenta il termine) ogni tanto è liberatorio per uscire da una situazione pesante e chiuderla utilizzando una parola forte, prendo una posizione però non possiamo passare il tempo solo esclusivamente nel conflitto mentale, nei pensieri e parole di odio e rabbia o nella rabbia.
Ci possono stare perché non vanno evitati, nel senso che comunque sia il conflitto interiore ed esteriore ha un valore ma misurare il peso di quello che diciamo in certe situazioni ha un enorme valore; meglio ancora in tutta la giornata e poi a maggior ragione quando andiamo a utilizzare delle parole forti, quando diamo espressione alla nostra rabbia, quando diamo espressione alla nostra tristezza, quando diamo espressione al nostro rancore.
Se noi normalmente siamo misurati lo vediamo e lo agiamo ancora con più potenza; quindi scegliamo: “ok io adesso dò spazio alla mia rabbia e la incanalo attraverso pensieri, parole”. Non mi arrabbio senza motivo ma vedo, se sto nella luce non posso starci tutto il giorno, non posso essere connesso sempre, non posso essere spirito-amore-luce tutto il giorno ma ho una dimensione umana, una dimensione transpersonale/spirituale. Quindi se noi controlliamo il più possibile e osserviamo i nostri pensieri più o meno spontanei, la nostra parola più o meno spontanea, poi la stessa ha maggiore efficacia in qualsiasi direzione vada.
Spesso le persone si reprimono, reprimono pensieri e parole che non sono nelle vibrazioni giusta, che non sono sempre nella gentilezza, nella cordialità ma spesso invece è anche importante la schiettezza, un po’ di ruvidezza se serve in quel momento: tutto serve!
Se io voglio stare solo esclusivamente nel pensiero di amore, gentilezza non posso dare spazio all’esplorazione dei lati oscuri, non posso dare spazio alle esplorazioni di tutto il bagaglio, di portata di eventi spirituali che generano le mie azioni e i miei pensieri.
Si cresce nel confronto, si cresce nella gentilezza, si cresce nella cortesia ma si cresce anche nell’amore e nel conflitto quindi non va evitato ma semplicemente misurato e controllato ed usato solo quando è necessario: sia l’amore che il conflitto.
8 – Esercizio di disidentificazione di Assagioli

Ottavo consiglio: l’ottavo consiglio è l’utilizzo dell’esercizio di disidentificazione di Assagioli: ho già realizzato un video su questo.
Potete trovare anche la trascrizione sul mio sito e potete anche vedere la versione modificata che ho realizzato basata su concetti sciamanici. Questo può essere molto utile per ritrovare centratura, per ritrovare distacco e in un certo senso quindi passare a un momento di vita un po’ più purificato, un po’ più pulito e più protetto.
9 – Dedicarsi alla lettura di libri che nutrono l’anima: filosofia, antropologia, libri che portano luce…

Nono consiglio: il nono consiglio riguarda quella che alcuni chiamano “biblioterapia“, che non è veramente una terapia ma un soprannome che si dà in maniera simpatica. Semplicemente significa ritirarsi in un proprio spazio interiore, dedicarsi alla lettura di libri che nutrono l’anima: libri di filosofia, libri di antropologia, libri che portano luce, insegnamenti di vari tipi di religioni.
Questo riguarda un po’ il proprio percorso spirituale, basta scegliere di leggere la bibbia, i Vangeli, posso scegliere di leggere un libro di Yogananda ma importante è ritagliarsi periodicamente, non dico tutti i giorni (anche se sarebbe l’ideale), ma almeno una volta a settimana un po’ di spazio per delle letture che nutrano il nostro spirito, la nostra anima e che portino un po’ più di consapevolezza.
Non è solo svago, non è solo istruzione cultura è anche proprio stare in connessione con degli insegnamenti che arrivano da anime che magari hanno veramente qualcosa di buono e di bello e di positivo da trasferirci.
10 – Utilizzare un diario personale, in cui esprimiamo emozioni e racconti di vita ma anche i progressi spirituali.

Decimo consiglio: il decimo consiglio riguarda l’utilizzare un diario personale, un diario chiaramente in cui non solo esprimiamo le nostre emozioni e nostri racconti di vita ma in cui magari raccontiamo alcuni progressi spirituali.
Il praticante di sciamanesimo è già abituato ad avere magari un diario di insegnamenti che ha ricevuto dalle guide spirituali, un diario di viaggi sciamanici e/o un diario di sogni. Si può scegliere di unire tutti questi principi sotto un unico diario, in cui raccontiamo le nostre piccole e grandi esperienze spirituali, un sogno particolare, una meditazione particolare, un rituale particolare o possiamo scegliere di avere almeno di questi strumenti differenti.
Il praticante di magia ed esoterismo sarà orientato verso la strutturazione di un grimorio, un diario magico e il praticante di sciamanesimo sarà indirizzato verso un diario di Viaggi sciamanici e dei sogni ma ognuno di noi deve trovare comunque, secondo me, la possibilità e la capacità di scrivere, esprimere concetti che altrimenti rischiamo che si perdono nei meandri dei ricordi.
Certo tenere un diario non è una cosa semplice, in una società come la nostra in cui siamo coinvolti dai ritmi frenetici e sempre poco tempo per tutto quanto; quindi anche qui l’impegno va tarato sulle nostre disponibilità. C’è chi (beato lui/beato lei) potrà permettersi di scrivere tutti i giorni o sarà più abile e capace di ritagliarsi il giusto tempo o ci sarà chi, invece, sarà meno predisposto, più pigro oppure veramente molto più indaffarato e potrà scrivere con cadenza casuale… ma scrivere comunque qualcosa sul proprio diario.
Io credo che comunque la pianificazione, la periodizzazione della scrittura di un proprio diario sia un processo particolarmente utile di crescita quindi se riuscite pianificate e periodizzate l’utilizzo di questo diario.
11 – Utilizzo di cristalli e pietre di pulizia energetica personale

Undicesimo consiglio: undicesimo consiglio, così come ho detto nel video sulla purificazione dello spazio di casa, lo dico anche sulla purificazione personale riguarda l’utilizzo di cristalli meglio anche qua se vi affidate al consulto di un cristalloterapeuta o una persona, un operatore olistico specializzato in cristalli che saprà dirvi, in relazione al vostro periodo di vita e alle vostre problematiche spirituali, qual’è il cristallo più corretto da utilizzare.
Ce ne sono molti: cristallo ialino, il quarzo rosa, la tormalina nera, l’ossidiana ma ognuno di essi a seconda della vostra sensitività, sensibilità ha un impatto differente.
12 – La gestione di relazione e ambiente negativi e persone energeticamente tossiche

Dodicesimo consiglio: il dodicesimo consiglio riguarda la gestione di relazione e ambiente. Purtroppo se lavoriamo in un ambiente energeticamente molto inquinato e non parlo di energia elettromagnetiche, parlo proprio di presenze negative.
Ad esempio se io lavorassi come spazzino, piuttosto che lavorassi nelle pompe funebri (con tutto il rispetto per questi mestieri che svolgono un grande ruolo sociale e anche spirituale!) è inevitabile che mi faccio carico di “cose” a livello energetico.
Se faccio lo spazzino io porto in giro la spazzatura di altri, tutto ciò che gli altri non hanno voluto più e hanno rifiutato.
Non c’è solo l’odore cattivo, non c’è solo lo sporco, c’è anche tutta l’energia connessa a quello che viene buttato. Se io lavoro nelle pompe funebri ovviamente ho a che fare con persone che soffrono e chiaramente con deceduti, defunti. Più sono aperto e sensibile, più sento “cose” che magari risultino energeticamente pesanti o se io lavoro in un cimitero.
Chiaro che non posso dire a una persona: “non fare un lavoro!” non è corretto, però laddove invece si fanno professioni che in qualche modo possono essere valutate come più flessibili tipo il libero professionista e quindi so che in certi ambienti, in certi spazi, meno ci vado meglio è… scelgo!
C’è un ufficio, c’è un cliente, c’è un fornitore che mi da dei problemi? Ha delle energie pesanti? Ci vado il minimo necessario!
Idem per le relazioni. Se ho un’amicizia, dei problemi o un amico, un’amica e una persona profondamente negativa? Valuto non dico che devo escludere quella persona ma valuto, valuto bene! Quanto voglio entrarci in relazione in maniera profonda con un pessimista cronico? con una persona sempre collerica?
Non mi permetterei mai di dire ad una persona: “escludi le tue relazioni personali”. Anzi otterrai l’effetto contrario! Ma valuta attentamente.
Questo partner che ho appena conosciuto va bene per me? Questa amicizia che porta avanti da tanto tempo nutre la mia anima o per quanto con i suoi conflitti, con il suo pessimismo, con la sua negatività mi insegni cose…è meglio tagliare?
È necessario che io stia dentro questa relazione?
Le relazioni sono molto importanti per il proprio beneficio personale siamo tutti connessi e quindi essendo tutti connessi anche la nostra connessione, la forza delle nostre connessioni può essere modulata a nostro vantaggio: è amore di noi stessi.
13 – Diminuizione o rimodulazione di uso di sostanze psicoattive: caffeina, tabacco, alcool…ecc…

Tredicesimo consiglio: e infine il tredicesimo consiglio, ultimo ma non per importanza, riguarda le sostanze psicoattive. Attenzione! Parlo di sostanze psicoattive e non psicotrope, cioè non deliranti o allucinogene.
Se volete una maggior chiarezza vi consiglio di vedere il mio video “gli sciamani si drogano?“ che ovviamente è un video dal titolo provocatorio, in cui parlo della differenza tra sostanze psicotrope e psicoattive.
Le sostanze psicoattive sono ad esempio: il caffè, il tabacco, gli alcolici cioè le sostanze che impattano sulla psiche, sulla mia mente, sulla lucidità della mia mente.
Su un piano fisico e mentale se ne occupano medicina e psicoterapeuti, psicologi ma hanno anche un impatto su un piano spirituale.
Dal punto di vista sciamanico il caffè, oltre a essere una molecola, una sostanza è anche uno spirito, lo spirito del caffè e anche il tabacco lo spirito del tabacco.
Quindi come mi relaziono con queste sostanze? Sono dipendente dal caffè? Sono dipendente dal tabagismo?
Bene sarebbe l’ideale che non ne fossi dipendente, quindi voglio smettere di fumare. Ok intraprendo un percorso di purificazione e magari possono anche valutare di avvicinarmi a sostanze psicoattive che vengono considerate invece utili dal punto di vista dello sciamanesimo tribale, ad esempio il rapè o altri tipi di sostanze di cui ho già accennato in altri miei video.
Queste sostanze hanno un uso rituale, un conto è il tabacco dal punto di vista del vizio, quello che viene comprato, una sigaretta che viene comprata dal tabaccaio che ha dentro anche prodotti di raffinazione industriale, tossici, nocivi …un conto è avvicinarmi al concetto di utilizzare il tabacco da un punto di vista cerimoniale, sciamanico, come fanno in amazzonia che utilizzano il tabacco naturale e lo usano come offerta per gli spiriti.
Quindi è importante una riflessione sull’uso delle sostanze artificiali che vado a introdurre nel mio corpo, anche questo fa parte di un processo di purificazione spirituale.
Quindi questi sono 13 approcci, 13 punti sui quali voi potete lavorare per migliorare il vostro stato di salute spirituale.
Potreste scegliere di cominciare con uno solo di essi o con due o tre. Chiaramente io consiglio sempre innanzitutto la preghiera, poi eventualmente valutare l’esercizio fisico, poi eventualmente valutare anzi sicuramente la questione dell’igiene spirituale personale e poi pian piano introdurre gli altri.
Se invece siete già praticanti medio/esperti e conoscete già alcuni di questi principi, applicateli se non lo fate in maniera periodica e sistematica.
Quindi io spero che questo video vi sia di aiuto come spunto. Non sono dogmi, non è legge, non sono regole ferree ma sono spunti di riflessione, se avete in mente altre metodiche integrative a quelle che vi ho suggerito, potete aggiungere ai vostri commenti raccontando la vostra esperienza, raccontando che cosa è utile per voi per intraprendere percorsi spirituali periodi di purificazione.
Se il video vi è piaciuto vi invito a condividerlo sui social con amici e conoscenti, iscrivetevi al Canale Youtube Lux Nova, seguite la pagina Facebook Alex Peverada e la pagina Facebook Lux Nova e per consulti o partecipazione ad eventi contattatemi tramite il sito www.lux-nova.it.
Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
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