Parte 1 – 12 manipolazioni
Per uno sciamano l’ideale è trovarsi sempre in una condizione di alta energia e potere personale
Salve a tutti sono Alex Peverada e mi occupo di sciamanesimo, meditazione e discipline olistiche.
Oggi vorrei parlare dei dodici modi con cui le persone ci manipolano o comunque possiamo manipolare le persone, perché nessuno di noi è “un santo” o è perfetto. Mentre è molto facile vedere per alcune persone ciò che gli altri fanno a noi, è più difficile essere onesti con se stessi e capire che, a volte, anche noi manipoliamo. Quindi il primo compito sarà identificare negli altri alcuni comportamenti manipolativi e poi riuscire a trovarli in noi stessi… che forse è la cosa più difficile per crescere, evolvere e migliorare.
Questo video mostra il punto di vista dello sciamano, del praticante di sciamanesimo quindi non è un video che ha scopi psicologici o psicoterapeutici ma scopi energetici. Cosa significa “energetici”? significa che per un praticante di sciamanesimo ma anche per una persona che non pratica sciamanesimo l’ideale è trovarsi sempre in una condizione il più possibile di alta energia ovvero di potere personale ben gestito.
Il potere personale è la capacità di essere causativi, creativi e concentrare la nostra energia…

Cos’è il potere personale? è quella capacità che abbiamo di poter concentrare la nostra energia, la nostra capacità causativa, la nostra capacità di essere liberi nel mondo; concentrarla senza vincoli e quindi essere il più possibile se stessi nel momento in cui qualcuno ci ricatta. Nel momento in cui qualcuno ci manipola noi perdiamo energia per stare dietro a questa persona, per gestire i problemi che ci crea, che ci creiamo e quindi abbiamo meno potere personale. Il potere personale è ciò che ci serve per dare libertà alla nostra fantasia, alla nostra creatività, al nostro potere artistico, alla sua capacità di aiutarci e aiutare gli altri in maniera serena, centrata e concentrata.
Il primo grande movimento manipolatorio, il primo problema è il giudizio…

Bene andiamo a vedere quindi cosa sono questi 12 movimenti o atteggiamenti manipolatori che si instaurano nelle relazioni da parte di altre persone o forse anche da parte di noi stessi. Il primo grande movimento manipolatorio, il primo problema è il giudizio. Facciamo una breve distinzione: c’è un giudizio moderato, cioè la capacità di discernere. Ad esempio: “questo mi piace, questo non mi piace” oppure “questo va bene per me, questo non va bene per me”. Dire: “non mi piace” o “mi piace” è ben diverso da dire “fa schifo” o “mi piace tantissimo”. Fa schifo è un giudizio pesante, un giudizio compromettente. Tutti noi entriamo nel giudizio inevitabilmente perché viviamo in un universo fatto di dualità. Chi dice: “io non giudico, io non giudico mai”…non è possibile, non è possibile relazionarsi a una società senza giudizi; certo che un giudizio mirato, contenuto,è diverso da un giudizio frequente, pesante eccessivo… a volte non necessario. Quindi chi utilizza tanto il giudizio verso i nostri confronti o verso se stesso, utilizza questo strumento per gestire le relazioni a volte consciamente a volte inconsciamente. Il giudicante genera una sorta di manipolazione energetica.. un esempio: se la madre ripete spesso al figlio “sbagli continuamente, così non va bene, non fare questo … ” compromette la capacità di giudizio moderato del figlio che ne viene segnato.
L’individuo fortemente giudicante e l’individuo fortemente auto giudicante non vive sereno e fa vivere poco serenamente gli altri.
Il giudizio eccessivo si instaura nelle relazioni affettive, ma anche nei rapporti di lavoro. Il capo che continua a dire: “sei un incapace” oppure il capo che cerca di spronare i propri dipendenti utilizzando però un modello negativo, ad esempio dicendo loro: “se non fate così, falliamo e sarete dei falliti” non usa modelli propositivi. Generalmente chi è mosso dal giudizio è mosso anche dalla paura, questo non lo giustifica o lo giustifica in parte perché ognuno di noi può cercare di migliorarsi, di porsi in maniera differente osservando le reazioni dei propri comportamenti. L’individuo fortemente giudicante e l’individuo fortemente auto giudicante è tendenzialmente una persona che non vive serena e fa vivere poco serenamente gli altri. In casi estremi conviene allontanarsi da persone giudicanti ma qualora non sia possibile, si può sempre fare un viaggio sciamanico e chiedere alle proprie guide spirituali qual è il consiglio migliore per armonizzare la situazione con questa persona.
Saranno loro (le Guide) che ci danno le indicazioni, magari ci mostrano quale dei nostri atteggiamento porta a essere giudicanti o giudicati. Bene, lavorate in questo senso, non fate un lavoro analitico e di testa ma fate un lavoro di cuore; quindi utilizzate il sostegno delle vostre guide spirituali per sapere qual è il modo migliore per risolvere questa situazione e andare meno effetto di questa manipolazione energetica.
Il secondo tipo di manipolazione che possiamo ricevere è quella del senso di colpa…

Il secondo tipo di manipolazione che possiamo ricevere è quella del senso di colpa che è strettamente collegata al giudizio.
Spesso il giudizio e il senso di colpa vanno a braccetto, anzi togliamo la parola spesso… vanno a braccetto! Perché il senso di colpa è un condizionamento instillato da una terza persona, è una diretta conseguenza causa-effetto del giudizio. Ad esempio al bambino che mangia troppo la cioccolata, la mamma può aver stabilito quanto sia questo “troppo”… quindi può averlo manipolato secondo questo tipo di giudizio :”se mangi più di due tavolette o se mangi tutto …lo fai perché non mi vuoi bene oppure io non ti voglio bene oppure Gesù non ti vuole bene”. Sono esempi un po’ forzati ma per renderli semplicemente più comprensibili, quindi cosa succede in quel bambino? (succede anche negli adulti non crediate). Si instilla un sistema tale che, in maniera molto reattiva, induce il bambino a faticare ad essere se stesso, perché sentirà il peso del giudizio e il peso del senso di colpa… ma il senso di colpa è un condizionamento. Teoricamente potremmo far sentire in colpa qualsiasi persona per qualsiasi cosa, ogni persona può scegliere purtroppo di sentirsi in colpa per qualsiasi cosa. Poi questi diventano dei meccanismi che agiscono a livello spirituale e a livello energetico o psico emotivo in maniera sottile, senza nemmeno che li osserviamo. La ripetitività dell’errore, genera poi errori automatici, quindi la persona perderà un sacco di energia dentro al meccanismo del senso di colpa per gestirlo.
Il terzo tipo di manipolazione è la minaccia fisica o psicologica…

Perché arriva il senso di colpa? lo vedo, lo sento… se agisce in me, come agisce… L’attenzione e tutta l’energia che potremmo utilizzare per fare altro, per liberarci creativamente, per ascoltare una persona che ha bisogno di una mano…per dedicarci ai nostri progetti, per lavorare e via dicendo… Tante persone mi hanno detto: “mi sono messo a dieta ma oggi ho sgarrato e mi sento in colpa.” Chi è che ti ha fatto sentire in colpa? tu stesso! Se non fossi a dieta e avessi mangiato una lasagna non ti sentiresti in colpa, forse no… quindi è ben osservabile che è un condizionamento. Sono tutte trappole, tutte trappole della mente, dei circuiti energetici di passaggi mentali-fisici che ci auto creiamo. Liberiamoci da anche da questo! Come farlo? Consultate le vostre guide spirituali e fatevi sostenere energeticamente.
Un’altra modalità con cui le persone ci possono manipolare sono le minacce e le aggressioni fisiche e verbali. Qui c’è poco da spiegare, la minaccia genera paura, la paura condiziona i nostri comportamenti, la paura è il grande nemico del potere personale; infatti quando dobbiamo sostenere un esame, quando dobbiamo sostenere una prova, questa ci prende lo stomaco, ci stringe lo stomaco e ci causa dissenteria. La paura crea problemi anche ai ben più gravi, a partire da quanto è grande la minaccia di aggressione che riceviamo: sistematiche aggressioni verbali o fisiche film sistematiche minacce, sono un’evoluzione del giudizio purtroppo: il giudizio può farci sentire t “sbagliati”…la minaccia ci fa sentire in pericolo!
Sistematiche minacce possono generare una grande perdita di potere personale…

Sistematiche minacce possono generare una grande perdita di potere personale, immaginate la storia delle religioni. Cosa è successo ai praticanti di paganesimo? cosa è successo a coloro che non professavano la religione cattolica? Venivano minacciati e perseguitati.
Cosa succede? Perdi potere personale, perdi la possibilità di scegliere il tuo culto, di professare il tuo credo, di essere te stesso e fare le tue scelte in maniera libera. Quindi succede che o ti ribelli e quindi generi conflitto oppure subisci la minaccia e smetti di fare quello che stavi facendo o lo fai comunque un segreto sentendoti sempre potenzialmente sotto pericolo o in difetto. Torniamo al discorso di sensi di colpa di cui facevamo accenno prima… come vedete difficilmente la manipolazione è del tutto isolata, molto spesso sono gruppi di vari tipi di manipolazione; quindi quando un manipolatore instaura una strategia conscia o inconscia utilizza più di una di queste tecniche: un ventaglio di tecniche.
…Il quarto tipo di manipolazione è la lusinga…

Un’altra tecnica molto subdola che è esattamente all’opposto della minaccia, ma solo apparentemente, è la lusinga. Quando la lusinga è eccessiva e non arriva dal cuore può solamente essere una forma di manipolazione, perché se una persona continua a elogiarti anche quando non è necessario e queste lusinghe sono fuori da ogni logica o eccessive… possono essere un preambolo di manipolazione.
Molto spesso gli stalker sui social network iniziano con delle lusinghe esagerate alla donna, ma quando lei fornisce uno stop, dall’altra parte scatta la minaccia o comunque sia un aggressione verbale o una fuga. Quindi quella lusinga non è una lusinga sincera ma eccessiva, volta a manipolare, a creare una condizione di vittima o comunque a far adescare nella trappola. Se non c’è una buona gestione del proprio potere personale nel momento in cui ciò che stanno lusingando, se io credo e mi apro sia energeticamente che a livello di dialogo, che a livello di condizione di vita …la minaccia può entrare più facilmente; il manipolatore può manipolare più facilmente, quindi state attenti anche a questo tipo di intervento. Lusinga, minaccia o una combinazione di entrambe… perché spesso quando il manipolatore vede che l’aggressività non funziona prova ad entrare con la lusinga con le chi lancia per molta attenzione a questo tipo di manipolazione. Come risolverlo? gestendo il potere personale (mi raccomando vedete il mio video sul terzo chakra): quindi essere molto centrati sulla propria energia, sapere esattamente cosa vogliamo e cosa non vogliamo, agire di conseguenza.
Vogliamo praticare sciamanesimo? Nessuno ha il diritto di dirci che non possiamo farlo, liberiamoci del giudizio altrui, liberiamoci dei sensi di colpa che ci dicono: “è una cosa che non dovete fare perché non appartiene alla vostra cultura e dovreste dedicarvi ad altro”. Segue al prossimo video…
Nota: il testo potrebbe avere ricevuto piccoli modifiche in relazione al video, con l’unico obiettivo di essere reso più fruibile e scorrevole all’utenza web rispetto al dialogo originario.
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