Sciamanesimo Tradizionale

Medicine Man Nativo.
I Medicine Man (Uomini di medicina, guaritori) sono la “versione” sciamanica presso i popoli nativi del nord america.
Fonte foto: Wikimedia.org
COSA È LO SCIAMANESIMO TRADIZIONALE?
In alcune culture e in determinate zone geografiche lo Sciamanesimo è ancora una pratica ininterrotta e tradizionale da millenni, dalle zone del Sud America sino a quelle del Nepal o Siberia.
Lo sciamanesimo, originariamente legato alle culture di cacciatori-raccoglitori, appare diffuso quasi ovunque nel mondo, dall’Australia alle Americhe con caratteristiche comuni. Pratiche sciamaniche si ritrovano quasi ovunque, sebbene ovviamente ogni cultura abbia il proprio termine o serie di termini per denominare lo Sciamano.
Ad esempio lo troviamo presso i Ciukci, gli Inuit, gli Yupik, i Samoiedi, i Cumani, i Tartari e i Mongoli, i Buriati, i Daigate del Borneo, in Oceania, nel Sud-Est Asiatico, in India, Tibet, Giappone.
In Europa risultano tracce storiche di culti neolitici rivolti alla Grande Madre con ritrovamenti in sepolcri di figure attorniate da una serie di oggetti e offerte votive tipicamente connessi con gli strumenti sciamanici, ma possiamo trovarne testimonianza in anche culti più recenti quali quelli Celtici; culti che si presume favorissero le condizioni per pratiche animistiche e la pratica dello Sciamanesimo, veicolate con buona probabilità tramite la figura sacerdotale dei Druidi.
Sebbene non ci siano evidenze storiche condivise e concordi da parte di tutti gli storici, alcuni studiosi, quali il professore Leonardo Magini, sostengono che a Roma Antica fossero ancora presenti Sciamani.
In ogni caso in occidente lo sciamanesimo è scomparso sia come lignaggio ininterrotto sia come pratica diffusa e riconosciuta; restano solo analogie, in alcune tecniche o modalità espressive conservate e/o rivisitate nel folklore, attraverso la stregoneria, nelle tecniche dei guaritori di campagna.
Particolarmente vive in alcune zone rurali di popolazioni isolane quali i Sardi o Sicialiani.
Solo negli ultimi due secoli, grazie al contributo di antropologi, storici e a ricerche etnografiche si è riusciti a riportare all’Occidente la conoscenza parziale di queste forme religiose, prima in maniera distaccata e/o faziosamente scettica, poi cercando di reintegrarle nella nostra cultura attraverso quello che viene definito Sciamanesimo Transculturale (Core Shamanism).