Messaggi di Luce
-
Topic
-
Figli miei,
Gocce d’Amore, che dall’Unico mare siete emanate E disperse tra le nuvole, come tanti mondi diversi: Nuvole nere, dense, pesanti di pioggia
Esperendo il senso di precarietà e paura;
Nuvole grigie, gonfie
Vivete intuendo un pericolo presente,
Troppo vicino per essere ignorato,
Troppo distante per darvi il metro del passo; Nuvole bianche, spesse di gelo,
Dove il ghiaccio vi blocca e sentite l’immoto,
Il vostro anelito è il libero arbitrio,
La chiave di volta il Respiro profondo.
Pioggia s’abbatte, si cade e si trema
Pensando all’ignota destinazione,
Ignorando l’opportunità, preziosa, di vivere in volo.Figli miei,
Gocce d’Amore, che all’Unico mare tornate Ricche dei compagni del vostro viaggio, Nella percezione dei vostri confini di sfera Osservate anche la vostra essenza più vera: Amore che s’è fatto frammento,
Bolla portata dal vento,
Molecola d’acqua, acqua all’interno,
Che porta con sé una memoria d’Eterno, Fiammella del divino potere creativo,
Che ha desiderato sentirsi più vivo.
Cenere alla cenere, che nutre la terra, Ascolta la voce che ti parla e non erra. Ritrova il tuo ritmo: Tu sei Natura.
Riconosci Dio nella forma più pura.
Silenzia la mente e la Coscienza perdura.