D: Essere un praticante esperto e potente significa anche essere un buon insegnante di sciamanesimo?
R: A volte si, altre no. Non è detto.
Un ottimo scrittore potrebbe essere un pessimo insegnante di italiano o letteratura, e viceversa un ottimo insegnante potrebbe essere un pessimo scrittore.
Anche se è importante che un praticante di sciamanesimo abbia almeno sperimentato le tecniche e le guarigioni su di sè e altri, non è il suo potere personale a determinare la capacità di insegnare ad altri.
Insegnare ha a che fare con doti quali saper comunicare, persuasione, carisma, empatia, etc…
Che per alcuni possono essere doti personali e/o sviluppate in altri ambiti professionali o momenti della propria vita.
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